Come da titolo......
RECENSIONE: FINAL FANTASY X-2
Produttore/sviluppatore/Distributore: Square-Enix Europe
Lingua: Italiano (libretto di istruzioni), italiano (menù di gioco), inglese 8dialoghi, con sottotitoli in italiano)
Il capitolo più discusso, più atteso, più criticato, più innovativo della serie “final fantasy” è finalmente sugli scaffali di tutta europa. Un titolo che ha fatto discutere prima della sua uscita, e che a qualche giorno dalla sua uscita è già bersaglio dei giudizi di tutti i fan della serie, positivi o meno che siano. Questo titolo ( il primo seguito di un capitolo FF dall’inizio della saga) segna un distaccamento forte dal suo predecessore, il poco amato FFX. Infatti poco, se non le protagoniste o gli avversari, è rimasto, se non uguale, simile tra i due capitoli. Anzi, in realtà neanche i protagonisti sono rimasti simili. Vi ricordate Yuna, la pura e casta invocatrice figlia dell’invocatore Braska? Ebbene, scordatevi un’immagine del genere. La giovane protagonista di FFX è diventata una pistolera, “vestita” (se la si può definire cosi) di un nuovo, provocante vestitino. Al pari suo Rikku, la giovane Albhed figlia di Cid, si è rinnovata nel look, indossando ora una minigonna che lascia spazio all’immaginazione, un perizoma sotto la gonna dal quale sporgono sui fianchi i due elastici, e un costume che fa venir voglia di mare alla sola vista. Prima e ultima innovazione a proposito del campo personaggi è la misteriosa e cupa Paine, conosciuta da Yuna dopo la sconfitta di Sin, e ora compagna della ladra e dell’invocatrice nella loro compagnia di Cacciasfere...nuovo “mestiere” molto popolare su Spira, che verrà poi approfondito. Paine è una guerriera tetra e, se possibile, un po’ assente nel gioco, che ricorda a tratti il freddo Auron, e ne riprende anche l’abilità con la spada. Finito di parlare delle protagoniste, spuntano subito le prime lacune: tre soli personaggi giocabili in tutto il gioco; pochi, troppi pochi rispetto ai sette o otto che fossero presenti negli altri capitoli….insomma queste tre “eroine” o ve le fate piacere, o ve le fate piacere. Tutto sommato questa lacuna è un po’ attenuata dalla presenza del “cambio di look”, idea innovativa presentata dalla Square nel nuovo capitolo. In cosa consiste? Semplice; durante il gioco le protagoniste possono appartenere ad una classe a propria scelta tra Pistolera, Soubrette, Guerriera, Ladra e tante altre che saranno reperibili nel corso del gioco, e fin qui niente di che: l’innovazione sta nel fatto che durante una battaglia tramite il tasto L1 potremo cambiare nel corso del combattimento il look a Yuna, Rikku e Paine. Abbastanza utile, quest’opzine permette di cambiare la propria tattica di combattimento a seconda dell’avversario incontrato.
Chiusa questa parentesi, ritorniamo a parlare del “mestiere” di Cacciasfere. Questi non sono altro che “viaggiatori” che vagano per Spira alla ricerca di rarosfere, particolari sfere che parlano della storia di Spira, e in particolar modo di un giovane, di identità sconosciuta, ma che riprende le caratteristiche di Tidus, guardiano tanto amato da Yuna nel decimo capitolo. In giro per Spira sono celate molte di queste sfere, e con esse molti altri gruppi di cacciasfere sono nati, come quello della perfida Leblanc, nemica dei “Gabbiani” (il gruppo di cacciasfere di Yuna, Rikku e Paine) che tenterà a più riprese, nel corso del gioco, a mettere i bastoni tra le ruote alle nostre protagoniste. Altro evento importante accaduto su Spira è la scomparsa degli eoni. Ebbene si, dopo la definitiva sconfitta di Sin gli eoni sono scomparsi e Yuna in FFX-2 non potrà più fare affidamento su di loro. A sostituirli ci pensano allora delle “looksfere speciali” (una per ogni personaggio) che trasformeranno Yuna, Paine o Rikku che sia, in potenti macchine da combattimento, che con Hp ed Mp pompati e abilità superiori al normale, rimarrano da sole in campo per sconfiggere gli avversari.
Parlando degli aspetti invece un po’ più tecnici del gioco, troviamo due graditi ritorni in FFX-2: l’ATB e l’avanzamento a livelli. L’ATB (Acitve Time Battle) riporta i combattimenti ad una velocità, una “confusione” ed una “spettacolarità” , se possibile, che con il sistema CTB di FFX era andata persa in combattimenti “strategici”. Ora potremo vedere attacchi contemporanei, abilità lanciate assieme, o attacchi avversari bloccati dai propri attacchi. Molto ben stritturati, e indubbiamente più realistici rispetto al passato.
Poco invece c’è da dire sull’avanzamento a livelli dei personaggi: indubbiamente graditissimo questo ritorno, perché, va detto, non è che sia stato cosi apprezzato dai fan l’avanzamento tramite “sferografia” dei personaggi in FFX, e indubbiamente questi livelli ritrovati hanno reso felici molti fan e giocatori. Una paio di cose, invece, sono rimaste invariate, e sono le peggiori: la traduzione e la conversione. Smetta di sognare infatti, chi credeva anche solo in un selezionatore di modalità per lo schermo: le bande nere, infatti, seppur “ristrette” rispetto al vecchio capitolo Square, sono sempre abbastanza visibili, e, naturalmente, il primo aspetto a risentirne è la velocità, aumentata rispetto a FFX, ma come al solito rallentata se si paragona la versione PAL a quella NTSC. Stessa cosa per la traduzione; innanzitutto niente doppiaggi in italiano; per noi europei solo dialoghi in inglese. E inoltre le traduzioni di questi dialoghi sono realizzati da bambini delle elementari, figli dei produttori probabilmente, poiché chiunque si rifiuterebbe di credere che quegli obbrobri di sottotitoli siano scritti da un adulto. Insomma, non si può dire di essere regrediti, ma si può benissimo dire che l’avanzamento di qualità tanto atteso, la Square l’avrà scordato dentro qualche altro titolo. Ancora tutto da dire invece, sulla longevità: in realtà anche in questo titolo, come in FFX, la trama principale prenderà poco più di 20 ore, non molto per un GdR. Ma anche in FFX-2 le sottomissioni, i segreti e i minigiochi porteranno via molto tempo a chi vorrà completare al 100% il gioco. Quindi, un mezzo punto positivo ci sta.
Una delle più grandi rivoluzioni, però, sta proprio nella trama. Scordatevi quelle lunghe trame, fatte di intrighi, di sotterfugi, fughe, avventure e viaggi. In FFX-2 si coglie per la prima volta in un GdR lo spirito del “GdR a missioni”. Ebbene si: FFX-2 è diviso in più capitoli (5, per l’esattezza) e ognuno di questi comporterà più missioni che la banda dei “gabbiani” dovrà portare a termine. Quindi poco spazio per chi vuole andare un po’ fuori dalla trama. Il gioco vi “obbligherà”, se volete proseguire nel gioco, a terminare gli incarichi che vi verranno dati e a recupare le sfere una volta individuate. Rivoluzione, quindi, in casa Square, realizzata tra l’altro in modo intelligente, simpatico e coinvolgente. Molto innovativo. Per quanto riguarda in vece la giocabilità, va detto che non sarà facile prendere mano con i menù di FFX-2, articolati in modo piuttosto complesso matricolato. Non vi sarà facile avere da subito piena padronanza dei comandi. Per ultimo, ma non ultimo, l’aspetto sonoro del gioco: va detto che la Square non ha dato fondo a tutte le sue idee per realizzare la colonna sonora e le musiche di intermezzo, ma il suo porco lavoro l’ha fatto. Più della sufficienza.
In definitiva FFX-2 è un gioco innovativo e impedibile, ma non troppo. Sconsigliato ai tradizionalisti. Da prendere al volo se avete anche solo toccato FFX.
CONSIGLIATO A: Tutti coloro che hanno avuto la (s)fortuna di giocare a FFX.
SCONSIGLIATO A: Chi è attaccato alle vecchie istituzione quali FFVII o VIII, e a tutti coloro che hanno disdegnato il decimo capitolo della serie.
+personaggi innovativi e molto ben realizzati
+grande ritorno dell’ATB…
+…e dell’avanzamento a livelli.
+innovazione looksfere
-Parco personaggi ristretto alle tre protagoniste.
- Trama decisamente lineare.
-Conversione realizzata coi piedi…..
- … e traduzione peggio.
VOTI:
LONGEVITA’: 9. Se siete intenzionati ad andare oltre la trama scoprirete che FFX-2 saprà portarvi via tanto di quel tempo….
TRAMA: 6,5. Molto lineare. I colpi di scena (se cosi si possono definire) ci sono, ma state sicuri, dovrete pagarli oro.
GRAFICA: 6. Sicuramente ben realizzata ( i filmati in CG sono da farsi uscire gli occhi dalla faccia), ma come al solito la Square si è ben premurata di portare FFX-2 in europa con i due classici bordini di riconoscimento per noi giocatori occidentali.
TRADUZIONE: 4,5. Sapete l’inglese? Proponetevi alla Square, se hanno assunto persone come gli addetti alla traduzione, non verrete di certo scartati.
GIOCABILITA’: 7. Comandi molto particolari, maenù dettagliati e ben realizzati, ma all’inizio decisamente complessi.
SONORO: 7,5. Musiche ben realizzate, e solitamente adatte alla situazione del momento.
TOTALE: 7. Un bel gioco, non c’è che dire, ma se la Square ci mettesse un po’ d’impegno avremmo davanti altri titoli…..