LOL & Stitch
Il problema è che, spiace dirlo, ma non è detto che sia l'ipocondria a comportare gli stati d'ansia. Se la situazione è inversa allora si complica un po' il quadro. E non devi ASSOLUTAMENTE aspettare per capirlo, muoviti subito.
Il consiglio dello psicoterapeuta è il più sensato, ma sceglilo bene, non andare dal primo che capita. Avere un feeling con chi ti sta davanti, per quanto non possa fare magGie, è uno step in più per migliorare prima.
Il meno sensato è "valuta per conto tuo".
A valutare troppo si rischia solo di andare avanti e peggiorare. Ha 16/17 anni, quando i carchi di responsabilità cominceranno a essere pesanti sta cosa potrebbe esplodere. E, come nel mio caso, passare dallo psicologo allo psichiatra, e allora li le cose diventano un attimino più serie.
Quindi, finché è così poco opprimente, lo specialista è la soluzione. Se è onesto e non ne hai bisogno te lo dirà.
In tutto questo, il più importante consiglio che ti do da amico virtuale è di non ascoltare chi ti dice "è solo nella tua testa, con impegno ci esci".
Ecco, se qualcuno ti propone questa frase rispondigli con un sonoro "Impegna stocazzo", perché gli altri son tutti bravi medici. Se i pazienti non sono loro.
Scusa il mezzo sfogo, ma credo di averti dato qualche informazione importante comunque :P
@Mattz@ il fatto è che manco loro sono maghi. Io ho terminato le mie sedute di psicoterapia che parevo un fiore. Un anno dopo ho avuto un crollo verticale allucinante. Ma stavo bene, e lo psicoterapeuta aveva fatto una valutazione corretta. Con sta infame non sai mai come possa andare.
Concordo con te nel fatto dell'imbarazzo. Cioè boh, un sacco di gente soffre d'ansia e lo tiene nascosto, quasi si parlasse di lebbra. Io invece apprezzo quando qualche amico mi permette di parlarne liberamente, è un toccasana.