The Martian (Sopravvissuto) - No time for Cooper

[Benza]

we ragazzi, visto che non mi sarei mai aspettato di vedere così tante persone diverse tutte appassionate dello stesso libro di fantascienza vi scrivo due cosette a riguardo.

Voglio consigliarvi alcuni grandi classici scritti molto bene, fluidi e divertenti che appagheranno sia la vostra sete di spazio (in un contesto futuribile e non troppo fantasioso) che la 'pignoleria' della verosomiglianza (aggiungendoci la voglia di evitare i muscolazzi e le esplosioni a favore di soluzioni ingegnose e ragionate)

clarke - 2001 odissea nello spazio, 2010, 2061 e 3001
asimov - io robot 1 e 2, i primi 5 della fondazione, un'antologia di racconti brevi a caso.

probabilmente è tutta roba che conoscete ma tutto insieme fa un sacco di roba per un bel po' di tempo, se non li avete ancora letti secondo me dovreste proprio, trattasi dei padri della fantascienza moderna.
Ovviamente le storie non parlano di come sopravvivere pseudo-scientificamente su marte ma affrontano le dinamiche con arguzia ed entrambi gli scrittori oltre ad essere bravi narratori sono anche menti invidiabili (ed asimov è anche un giallista quindi costruisce davvero situazioni intriganti).
I protagonisti delle loro storie si ritrovano quasi esclusivamente in situazioni simili a quelle di madddamon in the martian.

[Nuno]

Spoiler:

A quanto ho letto è stata una precisa scelta dell'autore che voleva focalizzare il libro sulla possibilità di sopravvivenza di un astronauta su marte e non raccontare una storia sulla solitudine e disperazione. La caratterizzazione di Watney è venuta fuori un po' forzata, ma personalmente preferisco così.

Spoiler:

Si, altrimenti sarebbe venuto fuori una cosa stile Cast Away. C'è anche da dire che io sono arrivato al sol 68, non ho idea di come si sviluppi la psicologia del personaggio andando avanti nella storia. Domani dovrei andare a vedere il film, pazienza se mi spoilero il libro.

In realtà ci vuole una schermatura in piombo, il problema è che si tratta di un metallo molto pesante, difficile da portare nello spazio dove ogni peso dev'essere razionalizzato per non portare a perdite enormi di carburante, uno dei motivi per i quali la base su Marte sarebbe di difficile realizzazione è proprio questo, dovresti portare tutto dalla Terra, soprattutto all'inizio.
Comunque la terraformazione di Marte in via di principio è possibile, ma richiederebbe tempi lunghissimi e costi proibitivi, ci hanno persino creato un fotomontaggio

Spoiler:

https://it.wikipedia.org/wiki/Terraformazione_di_Marte

Se un giorno non durasse 243 giorni terrestri sarebbe quasi meglio Venere, su entrambi i pianeti devi operare pesantemente sull'atmosfera ma Venere è più vicino e ha la stessa gravità della Terra.

Quindi una lunga permanenza nell'Hab sarebbe letale. Comunque questi film, sono belli anche perché ci fanno fare domande che non ci saremmo mai fatti e ci fanno scoprire cose che non avremmo mai ritenuto possibili.

we ragazzi, visto che non mi sarei mai aspettato di vedere così tante persone diverse tutte appassionate dello stesso libro di fantascienza vi scrivo due cosette a riguardo.

Voglio consigliarvi alcuni grandi classici scritti molto bene, fluidi e divertenti che appagheranno sia la vostra sete di spazio (in un contesto futuribile e non troppo fantasioso) che la 'pignoleria' della verosomiglianza (aggiungendoci la voglia di evitare i muscolazzi e le esplosioni a favore di soluzioni ingegnose e ragionate)

clarke - 2001 odissea nello spazio, 2010, 2061 e 3001
asimov - io robot 1 e 2, i primi 5 della fondazione, un'antologia di racconti brevi a caso.

probabilmente è tutta roba che conoscete ma tutto insieme fa un sacco di roba per un bel po' di tempo, se non li avete ancora letti secondo me dovreste proprio, trattasi dei padri della fantascienza moderna.
Ovviamente le storie non parlano di come sopravvivere pseudo-scientificamente su marte ma affrontano le dinamiche con arguzia ed entrambi gli scrittori oltre ad essere bravi narratori sono anche menti invidiabili (ed asimov è anche un giallista quindi costruisce davvero situazioni intriganti).
I protagonisti delle loro storie si ritrovano quasi esclusivamente in situazioni simili a quelle di madddamon in the martian.

Sono un fan di Asimov. Adesso sto leggendo Destinazione Cervello, ma l'ho sospeso per leggere The martian. Grazie dei consigli, adoro i racconti sull'esplorazione spaziale.

[Clank270]

Nella mia ignoranza pensavo che servisse una schermatura di cemento armato per fermare le radiazioni per un lungo periodo.
Ho una domanda per te che sei uno scienziato:

Spoiler:

Davvero si può ottenere acqua con il procedimento descritto nel libro? Io sinceramente ho capito solo che dall'esplosione si ottiene acqua sotto forma di vapore. Non ho capito perché l'ambiente si satura di idrogeno e perché dentro la tenda c'è odore di ammoniaca.

Se ti va di rispondermi in parole povere eh, sennò non ci capisco una mazza.

Provo a rispondere, pur non essendo uno scienziato (ho finito il libro l'altro giorno però)

Spoiler:

L'idrazina (N2H4) contiene 4 atomi di idrogeno e , facendo uso di un catalizzatore, Watney riesce a scinderla in modo da ottenere l'idrogeno necessario alla produzione d'acqua. Durante il processo viene anche prodotta dell'ammoniaca, parte della quale, non reagendo resta appunto sotto forma di ammoniaca, ma, il risultato finale, è il rilascio nell'aria di idrogeno che lui dovrà poi cercare di raccogliere mentre ne controlla la fuoriuscita (scindere infatti l'idrazina in un ambiente carico di ossigeno causerebbe un esplosione notevole, considerando anche che l'idrazina viene usata come carburante per razzi)

[mattman]

we ragazzi, visto che non mi sarei mai aspettato di vedere così tante persone diverse tutte appassionate dello stesso libro di fantascienza vi scrivo due cosette a riguardo.

Voglio consigliarvi alcuni grandi classici scritti molto bene, fluidi e divertenti che appagheranno sia la vostra sete di spazio (in un contesto futuribile e non troppo fantasioso) che la 'pignoleria' della verosomiglianza (aggiungendoci la voglia di evitare i muscolazzi e le esplosioni a favore di soluzioni ingegnose e ragionate)

clarke - 2001 odissea nello spazio, 2010, 2061 e 3001
asimov - io robot 1 e 2, i primi 5 della fondazione, un'antologia di racconti brevi a caso.

probabilmente è tutta roba che conoscete ma tutto insieme fa un sacco di roba per un bel po' di tempo, se non li avete ancora letti secondo me dovreste proprio, trattasi dei padri della fantascienza moderna.
Ovviamente le storie non parlano di come sopravvivere pseudo-scientificamente su marte ma affrontano le dinamiche con arguzia ed entrambi gli scrittori oltre ad essere bravi narratori sono anche menti invidiabili (ed asimov è anche un giallista quindi costruisce davvero situazioni intriganti).
I protagonisti delle loro storie si ritrovano quasi esclusivamente in situazioni simili a quelle di madddamon in the martian.

Di Clarke sono mesi che vorrei leggere qualcosa ma non è facile reperire quei libri, a quanto pare.
Asimov lo amo, l'ho "scoperto" alla fine dell'anno scorso e da allora già ne ho letto 16-17 libri

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[Nuno]

Provo a rispondere, pur non essendo uno scienziato (ho finito il libro l'altro giorno però)

Spoiler:

L'idrazina (N2H4) contiene 4 atomi di idrogeno e , facendo uso di un catalizzatore, Watney riesce a scinderla in modo da ottenere l'idrogeno necessario alla produzione d'acqua. Durante il processo viene anche prodotta dell'ammoniaca, parte della quale, non reagendo resta appunto sotto forma di ammoniaca, ma, il risultato finale, è il rilascio nell'aria di idrogeno che lui dovrà poi cercare di raccogliere mentre ne controlla la fuoriuscita (scindere infatti l'idrazina in un ambiente carico di ossigeno causerebbe un esplosione notevole, considerando anche che l'idrazina viene usata come carburante per razzi)

Spoiler:

Ok e poi lui rilascia piccole quantità di ossigeno da far bruciare insieme all'idrogeno. Praticamente lo stesso principio con cui funzionano le auto ad idrogeno, che infatti dalla combustione dell'idrogeno hanno come scarto il vapore d'acqua.

Adesso credo di aver capito. Di certo non è una cosa alla portata di tutti.

[Benza]

Di Clarke sono mesi che vorrei leggere qualcosa ma non è facile reperire quei libri, a quanto pare.
Asimov lo amo, l'ho "scoperto" alla fine dell'anno scorso e da allora già ne ho letto 16-17 libri

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grande!
peccato per clarke, buona caccia

[Shining Vivi]

Ho preso oggi il libro, costa 5e e l'edizione è carina, spero mi piaccia

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[Angrj]

Visto ieri sera al cinema, bel film ma non il colossal che descrivono
Però mi sono piaciute le interpretazioni, la fotografia molto molto bella.

Non l'ho trovato così scontato

[dif]

Domanda da uno che sull'argomento non sa appunto nulla.

Spoiler:

Ma invece di tornare indietro con la navicella per mesi e mesi, non potevano girarsi prima e andare a recuperarlo?
Bisogna per forza sfruttare l'orbita di un pianeta?

[talpaman]

Domanda da uno che sull'argomento non sa appunto nulla.

Spoiler:

Ma invece di tornare indietro con la navicella per mesi e mesi, non potevano girarsi prima e andare a recuperarlo?
Bisogna per forza sfruttare l'orbita di un pianeta?

Spoiler:

ti consiglio di giocare a kerbal space program, anche solo la demo
quando avremo la tecnologia per poterci girare e invertire la rotta tra viaggi planetari, staremo già esplorando la galassia

i viaggi planetari verrebbero effettuati a qualche chilometro al secondo di velocità... immagina di dover fermare una massa di migliaia di tonnellate che si muove a quella velocità, e accelerarla di nuovo nella direzione opposta. magari cercando anche di mirare dove vuoi mandarla, e controbilanciare l'attrazione solare, già che ci sei

[dif]

Spoiler:

ti consiglio di giocare a kerbal space program, anche solo la demo
quando avremo la tecnologia per poterci girare e invertire la rotta tra viaggi planetari, staremo già esplorando la galassia

i viaggi planetari verrebbero effettuati a qualche chilometro al secondo di velocità... immagina di dover fermare una massa di migliaia di tonnellate che si muove a quella velocità, e accelerarla di nuovo nella direzione opposta. magari cercando anche di mirare dove vuoi mandarla, e controbilanciare l'attrazione solare, già che ci sei

Ok, this. Non sapendo nulla sull'argomento chiaramente immaginavo una cosa simile, ma volevo solo la conferma.

Il gioco mi ha sempre ispirato, mai preso. Magari con gli sconti di Halloween

[wonderboy1991]

Appena tornato dal cinema, il film è carino, pieno di esagerazioni, ma si è lasciato guardare. Sono solo un po' deluso per il finale troppo buonista ma forse è meglio così.

Tapatalk puzza.

[Hana Tsukishima]

L'ho visto qualche settimana fa.
Pellicola hard sci-fi interessante, di una certa eleganza tecnologica (tipica di Scott), ma un po' raffazzonata e troppo positiva in certi punti, ed eccessivamente diluita nei tempi.

Spoiler:

Simpaticamente irriverente la sequenza con il crocifisso che in modo lato alimenta la vita, così come l'abbraccio cosmico di fine pellicola e la constatazione da paraculo assoluti, ma gustosa, che a volte certi gesti ci riescono per caso.

7

[mrco]

Spoiler:

ti consiglio di giocare a kerbal space program, anche solo la demo
quando avremo la tecnologia per poterci girare e invertire la rotta tra viaggi planetari, staremo già esplorando la galassia

i viaggi planetari verrebbero effettuati a qualche chilometro al secondo di velocità... immagina di dover fermare una massa di migliaia di tonnellate che si muove a quella velocità, e accelerarla di nuovo nella direzione opposta. magari cercando anche di mirare dove vuoi mandarla, e controbilanciare l'attrazione solare, già che ci sei

Spoiler:

Scusa, ma la "stazione" sulla quale viaggiano continua ad orbitare intorno al pianeta mentre loro sono sullo stesso?

[talpaman]

Spoiler:

Scusa, ma la "stazione" sulla quale viaggiano continua ad orbitare intorno al pianeta mentre loro sono sullo stesso?

Spoiler:

hmm non sono sicuro sai? penso che la stazione fosse in orbita marziana, e con la fuga iniziale sia partita verso la terra, dove poi con una "semplice" fionda è tornata a marte e poi di nuovo verso la terra.

sicuramente chi ha letto il libro può risponderti meglio il problema nel film è che quando scoprono che lui è ancora vivo, la stazione è già diretta verso la terra, ben distante da marte.