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Possibile operazione di pace gli uomini della nave Kearsarge
Scontri in Liberia, arrivano 1.200 marines Usa
Negli scontri tra ribelli e uomini del presidente Taylor sono morte già più di 400 persone. Emergenza umanitaria
MONROVIA - Potrebbe diventare la più importante missione di pace delle forze armate statunitensi dall’epoca della missione in Somalia dei primi anni ’90. Una nave Usa, con a bordo 1.800 marines e 1.200 marinai, è diretta in Liberia per cercare di aiutare il Paese al centro da giorni di violenti combattimenti. Lo scrive il Financial Times, precisando che il Pentagono ha ordinato alla nave anfibia Kearsarge, di stanza alla base di Norfolk, in Virginia, di fare rotta verso le costa dello Stato africano e di essere pronta a condurre un'eventuale operazione d'evacuazione dei cittadini americani dalla Liberia. Un portavoce, citato dalla Reuters, ha però precisato che nessuna decisione di condurre una tale operazione è stata finora presa, nonostante la tensione che esista nel Paese e la situazione di pericolo. La Kearsarge stava rientrando dal Golfo, dove ha preso parte alle operazioni della guerra in Iraq. Adesso, incrocia al largo di Monrovia.
EMERGENZA - Solo nella capitale liberiana, Monrovia, sono almeno 400 le vittime dei combattimenti che si sono svolti attorno alla città negli scorsi giorni. Lo riferisce la Bbc, citando il ministro liberiano della Sanità Peter Coleman. Nel solo distretto di New Kroo Town, dove si sono svolti gli scontri più aspri fra ribelli e truppe fedeli al presidente Charles Taylor sono stati trovati 150 cadaveri. E la capitale è in piena emergenza umanitaria, con oltre 100.000 sfollati che hanno trovato riparo nel centro della città e con scorte di cibo che vanno diminuendo giorno dopo giorno. I viveri ancora in circolazione sono diventati estremamente costosi a causa delle speculazioni: «Chiediamo alla comunità internazionale di inviare aiuti. In questa situazione possiamo resistere ancora pochi giorni», aveva detto soltanto ieri il ministro della Sanità. Tutte le parti in conflitto in Liberia si trovano ad Akosombo, in Ghana, dove potrebbero firmare un accordo per il cessate il fuoco.
14 giugno 2003
Altre informazioni qui.
http://www.warnews.it/index.cgi?action=viewnews&id=27
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Io mi chiedo 2 cose:
1)perche deve intervenire sempre l'america,e non l'Onu
2)perche i pacifisti non intervengono per protestare anche contro questo conflitto...
ma come si suol dire...domande senza risposta.