cito dall'ultimo numero di Viedogiochi, dall'articolo di redeye:
"Il ritmo nei videogiochi può anche causare un effetto collaterale: può portare i giocatori ad entrare nella "zona", quello stato psicofisico ormai mitologico (per alcuni,almeno) che rappresenta l'incarnazione videoludica della trance indotta dal consumo di droga. Quando si gioca con un titolo basato sui riflessi, il processo mentale è più o meno il seguente: gli occhi vedono l'azione, il cervello interpreta la situazione a video e decide se spostarsi o sparare,e manda un segnale alle mani. In caso di successo, lo schermo trasmette un messaggio positivo
che incrementa la dose di sicurezza del giocatore, e le endorfine (oltre al feddback audiovisivo) lo rendono più felice. alla fine si raggiunge uno stato in cui la catena mentale è ridotta al minimo: gli occhi del giocatore vedono sempre l'azione, ma la reazione delle mani avviene in un lasso di tempo praticamente pari a zero, quasi in automatico, e le endorfine si accumulano come in un moltiplicatore di combo di Ikaruga"
questa è una spiegazione di cosa è "la zona"... ci siete mai "entrati"? avete mai provato una sensazione del genere??? se sì, giocando a cosa???
a me è capitato, e capita spesso, giocando a metal slug e a mario kart:double dash!!!