L'Accademia (militarmente parlando) è la scuola in cui vengono formati e preparati gli Ufficiali (che, nella gerarchia militare, corrispondono alla parte più alta dell'intera piramide).
Ogni Forza Armata (Esercito, Marina, Aeronautica) e di Polizia (Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, ecc..) ha una propria Accademia per la formazione dei propri Ufficiali, dunque i requisiti per poter partecipare al concorso variano da Accademia ad Accademia, tuttavia si possono delineare dei requisiti comuni che sono simili in tutte le Accademie:
- Cittadinanza italiana;
- Tutti i diritti civili e politici (non avere condanne penali di una certa gravità);
- Età compresa solitamente tra i 17 (ma bisogna dimostrare di poter conseguire entro un anno il diploma di maturità) e i 22 anni (il limite massimo può aumentare di solito fino ai 25 anni per coloro che hanno già prestato servizio militare);
- Diploma di maturità (che dev'essere di durata quinquennale);
Inutile dire poi che bisogna essere in buona (molto buona) salute e forma fisica e bisogna essere motivati.
Come già accennato, ogni Accademia ha dei propri requisiti che sono riportati in dettaglio nel rispettivo bando di concorso (non posso, per motivi di spazio e praticità elencarli tutti qua).
Entrare in Accademia (e più in generale diventare Ufficiali) comporta dei vantaggi: ruoli e incarichi di alto profilo, responsabilità, prestigio ed importanza, stipendi relativamente alti, conseguimento di una laurea, posto di lavoro sicuro (inteso come stabile e di lunga durata) e altissime possibilità di carriera.
Purtroppo però, come ogni cosa, ci sono degli svantaggi: difficoltà del concorso (oggettivamente non sono semplici), basso numero di posti (e altissimo numero di candidati e, purtroppo, tanti raccomandati), durezza del corso (oggettivamente non è affatto una passeggiata il corso in Accademia, sia dal punto di vista fisico che mentale e anche dello studio), e una volta Ufficiali si deve accettare la possibilità di essere trasferiti ovunque e spesso (ma questo è abbastanza comune anche per la Truppa e i Sottufficiali).
Per quanto riguarda i concorsi, escono solitamente una volta all'anno, ad esclusione di quelli per la Polizia di Stato, la Polizia Penitenziaria e il Corpo Forestale dello Stato che escono molto raramente (quindi con una certa regolarità, a contrario dei concorsi per la Truppa), ma purtroppo hanno pochissimi posti disponibili a fronte di un altissimo numero di candidati. Come già accennato, non si tratta di concorsi facili sia per il numero di prove, sia per la loro varietà che per la loro difficoltà.
Anche qui i dettagli e le singole prove del concorso cambiano a seconda della Forza Armata o di Polizia prescelta, tuttavia in generale si può dire che in ogni Accademia ci siano prove di efficenza fisica, di cultura generale, di alcune singole materie, oltre alle onnipresenti visite mediche (solo che per le Accademie sono più severe e restrittive).
Al termine di ogni prova vieni dichiarato idoneo (e in questo caso ti viene assegnato un punteggio in base a quanto bene sei andato nella prova) e puoi accedere alla prova successiva, oppure vieni dichiarato non idoneo (e in questo caso il concorso per te è finito e torni a casa).
Al termine di tutte le prove vengono sommati i punteggi che hai ricevuto in ogni prova e viene stilata una classifica di tutti i candidati.
I primi X (dove X indica il numero di posti disponibili) vengono dichiarati idonei vincitori (e dunque cominciano il corso vero e proprio in Accademia) mentre gli altri vengono dichiarati idonei non vincitori e tornano a casa.
La durata dei corsi in Accademia è solitamente di 5 anni, al termine dei quali si consegue una laurea.