kjallaridyr
Per quanto mi riguarda, penso che dall'EDM andrebbero tolti i "nomi".
È un genere di cui c'è bisogno, perchè prima o poi tutti sono teenager e hanno voglia di andare a ubriacarsi e limonare, ma è completamente sbagliato che si dia attenzione al DJ o a chi produce la traccia. Nelle discoteche che passano commercialate la gente dovrebbe dare le spalle al DJ e ballare, anzi per quanto mi riguarda potrebbe benissimo esserci un laptop che riproduce tre ore di premixato, non cambierebbe nulla. Il punto è andare, fare casino e ubriacarsi, la " venerazione" del DJ come artista è sbagliata e deleteria nel campo dell'EDM.
In quest'ottica, i prodotti che accetto nel panorama commerciale sono quelli che ti fanno divertire quando sei ubriaco, e prescindono dal nome che c'è scritto in copertina.
Se vado in un locale con il proposito specifico di sentire una persona che suona, stai certo che non suona EDM.
Tutta questa premessa per dire che se scrivi il cognome Moroder su un disco, io mi aspetto tanto. Mi aspetto che non sia musica commerciale, mi aspetto che sia più di "5 minutes of some music".
Se deve essere una schifezza, togli il nome. Scrivi DJ Nonna Papera, o non scrivere niente: io la catalogo come EDM, viene passata in radio 3457732 volte e quando sono ubriaco faccio POPOPO e la ballo e sono contento.
Se invece tu etichetta ci tieni a farmi sapere che quel singolo è stato ideato e prodotto da Giorgio Moroder, e che io dovrei apprezzarlo come prodotto di un artista, io ci tengo a farti sapere che invece è un sacco di merda.