Assassin's Creed e' proprio brutto. Ma brutto, eh.
Assai. Paradossalmente Prince Of Persia era molto migliore. Almeno aveva un po di ritmo e la ragazza era figa.
Mi dà un fastidio tremendo lasciare i film a metà, ma non ce la faccio proprio. Fassbender è come sempre fantastico, non capisco cosa ci faccia in una chiavica simile; alcune scene d'azione fanno venire i brividi, lo confesso, ma solo perché vedere un qualsiasi assassino in azione li fa venire, non certo per merito del film.
Ultima modifica di bertuccia2004; 28-06-2017 alle 07:53:49
Io ho trovato brutte pure le scene d'azione
Sparaflashato dal mio Z3C
Guardalo solo se ti piace Hiddleston.
Le scene d'azione sono l'unica cosa inattaccabile del film. In particolare la fuga nella carrozza che sembra proprio uscita dal videogioco, il salvataggio dall'impiccaggione ed il combattimento finale alla Abstergo.
Dagli una seconda possiblità e guardati anche la restante ora, anche solo per poter vedere (brevissimamente) Ezio.
Ezio? :0 allora si, ci riprovo!
Nel frattempo ho iniziato senza troppe aspettative "Hell or highwater". Con mia sorpresa si tratta di una bella storia, con due scombinati ma ben caratterizzati personaggi. Rapinatori di banche, Texas ranger ignoranti come stivali da rodeo, ma abili investigatori. Decisamente un bel mix.
Ultima modifica di bertuccia2004; 29-06-2017 alle 11:51:00
Stasera ho visto Okja, la prima produzione originale Netflix con aspirazioni da blockbuster o quasi.
Mi è piaciucchiato, la creatura e il suo rapporto con la protagonista, Mija, è reso molto bene, e ho trovato molto bella l'interpretazione della ragazza, la semi-sconosciuta Seo-Hyeon Ahn. Quello che mi è piaciuto un pò di meno è il modo in cui hanno reso la Mirando Corporations e in generale tutti i villain, Tilda Swinton, Esposito e Gyllenhaal, sin troppo caricaturali e bidimensionali. Di base è un fantasy, ma il modo molto grounded in cui è messo in scena il rapporto tra Mija e Okja e tutta la parte iniziale in Corea rende alcune sequenze della seconda parte del film, sia a Seoul che poi nel climax a New York, un pò troppo sopra le righe. Mi verrebbe quasi da dire sul trash andante.
Comunque è un buon prodotto, da sufficienza abbondante, che pecca nel suo voler essere sin troppo on the nose col suo messaggio ecologista di fondo, ma che compensa con il rapporto che fa da colonna portante del film.
Interessante, ne hanno parlato un po' tutti in questo modo. Nessuno è riuscito davvero a dargli più della sufficienza, criticando una formula "infantile" non riuscita.
Mi hai incuriosito.
Tanto per tirare su una discussione, che ne pensate della direzione del mercato cinematografico che Netflix sembra voglia intraprendere? Parlo dei film (non elle serie), cioè della possibilità che il lungometraggio non passi nel circuito cinematografico, come accaduto ad Okja e al film di Baumbach.
Credo che sia un aspetto per ora destinato a rimanere vincolato ai prodotti di nicchia come questo Okja, e non ai blockbuster. E onestamente finché è cinema d'autore o presunto tale che altrimenti rischierebbe di non esistere proprio al passare dal circuito di distribuzione normale (visto che ormai l'industria si è decisamente spostata verso i prodotti con uno spettro più ampio possibile e col minor rischio di essere dei flop) secondo me è una buona cosa.
Tra l'altro sono abbastanza convinto che proprio come ha fatto Amazon con Manchester by the Sea, anche Netflix pur di entrare nel giro degli awards farà da produttore per film distribuiti nei normali circuiti.
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Sono convinto anche io che Netflix si allargherà al mercato del grande schermo, ma non in maniera così unidirezionale come pare stia facendo Amazon. Mi da l'idea che voglia puntare maggiormente all'esclusività, tenendo nel suo circuito i film importanti che produce. È ovviamente un bene che dia la possibilità ad autori come Bong joon Oh e Baumbach di fare film e se prende questa strada non può che farmi piacere.
È naturale che affiancherà produzioni mainstream come death note e vari, ma se gli autori si spostano, vuol dire che qualcosa sta cambiando.
Un po' mi spiace però, io rimango amante della sala. Però ho la fortuna di stare a Roma e poter usufruire di molte sale. So che altrove la distribuzione è un problema.
È qui che Netflix farà la differenza.
Non ti aspettare chi sa che. Lo si vede giusto per un attimo senza che venga nominato, però da appassionato della sua Storyline ho apprezzato la presenza. Sullo sfondo si intravedono anche i protagonisti di Black Flag e Syndicate, giusto per far capire quanto la storia sia campata in aria.
Ho visto e penso che la scena sia la più bella, emozionante e riuscita del film.
Non mi è dispiaciuto (non piaciuto sia chiaro) nel complesso; le scene di azione sono veramente notevoli e, pian piano, ci si adatta a considerare Aguilar come un male necessario, per godersi gli inseguimenti sui tetti e le fasi di combattimento. Naturalmente più che di un assassino, di cui non conosco nulla e col quale fatico a entrare in sincronizzazione, avrei preferito Ezio o Altair. Col primo avrebbero faticato a trascinarmi fuori dal cinema, lo avrei rivisto mille volte di seguito.
Non ricordo la scena, avete uno screenshot?
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