Powerplaying o interpretazione?
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 1 di 2 12 UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 1 a 15 di 20

Discussione: Powerplaying o interpretazione?

Cambio titolo
  1. #1
    Bannato
    Registrato il
    09-04
    Località
    Ovunque
    Messaggi
    25.930

    Powerplaying o interpretazione?

    In quasi ogni gruppo che si cimenta in un gioco di ruolo, spesso ci si trova confrontati, master compreso, su due tipologie diverse di approccio al gioco. Ci sono giocatori portati al powerplaying selvaggio (il classico EUMATE: Entra Uccidi il Mostro Arraffa il Tesoro Esci) e altri portati all'interpretazione e che apprezzano maggiormente le sezioni non di combat.
    Ora, la discussione verte su alcuni punti: Che tipo di giocatore siete? Che opinioni avete delle persone con un approccio al gioco diametralmente opposto al vostro? Quale approccio ritenete migliore? Quali sono i pregi o i difetti di entrambi questi stili di gioco?
    A voi

  2. #2
    PhD in chimica L'avatar di lupo1978
    Registrato il
    09-04
    Località
    Firenze
    Messaggi
    11.020
    non c'è l'approccio giusto e quello sbagliato
    bisogna divertirsi al tavolo

    mi son capitate sessioni con molti combattimenti ma preferisco di più l'interpretazione (l'ultima sessione doveva essere molto fisica e invece i miei giocatori l'han buttata sull'investigativo)

    odio però quei giocatori che costruiscono i personaggi come una serie di numeri da ottimizzare a tutti i costi (in D&D magari mettendo insieme classi di prestigio che di background non avrebbero molto da spartire solo per fare le combo (e me la prendo con quei master che permettono ci&#242 (domani vado a far fare le schede a un nuovo gruppo di cui conosco solo una giocatrice, mi è stato anticipato che vogliono drow maghi/guerrieri, yuan-ti barbari e così via.. non ho sentito nessuna razza senza lep.. io gli piazzo il manuale di dragonlance davanti e gli impongo razze e classi esistenti in quella ambientazione, probabilmente mi odieranno come master, ma non riuscirei a fare nulla oltre l'eumate più becero con un gruppo costituito da razze bizzarre che magari si odiano tra loro))


  3. #3
    Utente L'avatar di Kronos_LostSoul
    Registrato il
    04-06
    Località
    Verona
    Messaggi
    4.117
    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    Che tipo di giocatore siete?
    Tendenzialmente sono un giocatore bilanciato tra i due estremi, anche se a dire il vero preferisco giocare partite più prettamente interpretative dove le fasi di pp sono in secondo piano...
    Quando accetto di partecipare a partite più orientate verso il pp esigo comunque che l'ambientazione/storia di base sia verosimile o quantomeno che ci siano nessi logici tra le parti non so se sono riuscito a spiegarmi come vorrei ...

    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    Che opinioni avete delle persone con un approccio al gioco diametralmente opposto al vostro?
    Tendo a vedere i giocatori full-role con grande ammirazione, devo ancora incontrarne uno che non mi abbia stupito per come riesce ad immedesimarsi nel suo pg e a ruolarlo di conseguenza.
    I pp invece tendenzialmente non mi piacciono però devo ammettere che ogni tanto riesco ad apprezzare persino una qualche loro combo-pp costruita con un certo criterio.

    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    Quale approccio ritenete migliore?
    Ritengo migliore l'approccio bilanciato. Niente eccessi in nessuna delle due direzioni, così che bene o male si riescono ad accontentare un po' i gusti di tutti e ci si diverte più facilmente...

    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    Quali sono i pregi o i difetti di entrambi questi stili di gioco?
    Passo la palla, dopo questa mini-esposizione ho esaurito le residue scorte di sanità mentale per la giornata.
    Vedrò di tornare sull'argomento in futuro.

  4. #4
    Ferro88
    Ospite
    Detto con franchezza,mi piace combattere solo per spezzare un pò il ritmo. Non sopporto quelli che non interpretano minimamente il loro personaggio per combattere e basta

  5. #5
    Pessimista a ragione. L'avatar di Jeff
    Registrato il
    07-04
    Messaggi
    8.351
    Be, mi piace ruolare il personaggio, ma un combattimento ogni tanto non dispiace. C'è da dire che le nostre campagne non sono poi tanto serie (ma questo penso si sia già notato nei resoconti delle avventure ) ma questo rende anche più divertente farlo. Poi tendo a dare alcune particolarità ai miei personaggi. Huber Telefunken, di Simulacri, parlava con un accento simil-tedesco (viene dal Quinto Reich, un pianeta scoperto e colonizzato dai tedeschi, appunto). Solva Famirel, detto Solfamì, bardo mezzelfo, parla quasi sempre in rima. Tendenzialmente è avventato e non troppo sveglio (saggezza 5, coff coff) e sebbene ogni tanto dispensi dei buoni consigli, ogni tanto ragiona senza pensare e combina qualche guaio (come sfidare il bardo di una locanda, fargli fare una figura di palta immane e trovarsi a lavorare per una settimana al posto suo, che è scappato dalla vergogna, senza nemmeno essere pagato). Oppure in Shadowrun, dove interpreto Musashi Miyamoto, o almeno così si fa chiamare, visto che è un italiano che crede di essere la reincarnazione della celebre persona. E' inoltre fissato con l'onore e i combattimenti all'arma bianca e porta con se una stampa di Musashi, davanti alla quale sostanzialmente prega.
    Non provo fastidio con i powerplayer, se si divertono così va bene. Mi scoccia quando ci sono giocatori idioti che fanno azioni senza senso. Come un chierico di Pelor, legale buono, che va ad uccidere delle guardie di una città per prendergli la corazza .
    I'm not the postmaster, I'm some poor bastard who's the victim of some stupid...experiment. What a place! What a situation! What kind of man would put a known criminal in charge of a major branch of government? Apart from, say, the average voter.
    Moist Von Lipwig, Going Postal [Terry Pratchett]

  6. #6
    Bannato
    Registrato il
    09-04
    Località
    Ovunque
    Messaggi
    25.930
    Citazione lupo1978 Visualizza Messaggio
    non c'è l'approccio giusto e quello sbagliato
    bisogna divertirsi al tavolo

    mi son capitate sessioni con molti combattimenti ma preferisco di più l'interpretazione (l'ultima sessione doveva essere molto fisica e invece i miei giocatori l'han buttata sull'investigativo)

    odio però quei giocatori che costruiscono i personaggi come una serie di numeri da ottimizzare a tutti i costi (in D&D magari mettendo insieme classi di prestigio che di background non avrebbero molto da spartire solo per fare le combo (e me la prendo con quei master che permettono ciò) (domani vado a far fare le schede a un nuovo gruppo di cui conosco solo una giocatrice, mi è stato anticipato che vogliono drow maghi/guerrieri, yuan-ti barbari e così via.. non ho sentito nessuna razza senza lep.. io gli piazzo il manuale di dragonlance davanti e gli impongo razze e classi esistenti in quella ambientazione, probabilmente mi odieranno come master, ma non riuscirei a fare nulla oltre l'eumate più becero con un gruppo costituito da razze bizzarre che magari si odiano tra loro))
    concordo, un master può benissimo decidere i limiti per la scelta della classe. Ad esempio, non permetterei mai che un pg possa giocare un vampiro, almeno che gli altri pg siano a livello 8 e lui al primo.

    Fregatene se ti odiano

  7. #7
    Utente figo L'avatar di BumpyGlint
    Registrato il
    02-07
    Località
    nel mio succo pancreatico
    Messaggi
    5.324
    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    In quasi ogni gruppo che si cimenta in un gioco di ruolo, spesso ci si trova confrontati, master compreso, su due tipologie diverse di approccio al gioco. Ci sono giocatori portati al powerplaying selvaggio (il classico EUMATE: Entra Uccidi il Mostro Arraffa il Tesoro Esci) e altri portati all'interpretazione e che apprezzano maggiormente le sezioni non di combat.
    Ora, la discussione verte su alcuni punti: Che tipo di giocatore siete? Che opinioni avete delle persone con un approccio al gioco diametralmente opposto al vostro? Quale approccio ritenete migliore? Quali sono i pregi o i difetti di entrambi questi stili di gioco?
    A voi


    io che parlo da master vorrei fare un'avventura più basata sull'interpretazione,solo che veramente non ho abbastanza fantasia per crearne una abbastanza decente senza neanche un combattimento che ,quindi più o meno per ora uso una via di mezzo
    comunque finora i miei pg si divertono,quindi tanto meglio
    Zio - Evita di modificare la firma mettendo cose che non ho scritto sotto mio nome, grazie

    Razzista.

  8. #8
    Bannato
    Registrato il
    09-04
    Località
    Ovunque
    Messaggi
    25.930
    Citazione BumpyGlint Visualizza Messaggio
    io che parlo da master vorrei fare un'avventura più basata sull'interpretazione,solo che veramente non ho abbastanza fantasia per crearne una abbastanza decente senza neanche un combattimento che ,quindi più o meno per ora uso una via di mezzo
    comunque finora i miei pg si divertono,quindi tanto meglio
    L'importante è sempre far divertire, e divertirsi

    Beh, qualche combattimento è giusto che ci sia, solo che dovrebbero avere tutti uno scopo e non rappresentare il nucleo di ogni sessione, imho

  9. #9
    PhD in chimica L'avatar di lupo1978
    Registrato il
    09-04
    Località
    Firenze
    Messaggi
    11.020
    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    concordo, un master può benissimo decidere i limiti per la scelta della classe. Ad esempio, non permetterei mai che un pg possa giocare un vampiro, almeno che gli altri pg siano a livello 8 e lui al primo.

    Fregatene se ti odiano
    io ho sentito di giocatori che imponevano al master classi bizzarre (che ci incastravano nell'ambientazione come un samurai nell'antica grecia) solo perchè presenti nei vari manuali
    "ci sono nei manuali, ce le fai usare"

    io non lo permetterei mai


  10. #10
    Psico Lupo L'avatar di Steelsnake
    Registrato il
    03-06
    Località
    Nella tana del lupo
    Messaggi
    2.592
    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    Che tipo di giocatore siete? Che opinioni avete delle persone con un approccio al gioco diametralmente opposto al vostro? Quale approccio ritenete migliore? Quali sono i pregi o i difetti di entrambi questi stili di gioco?
    A voi
    mah, io mi ritengo più interpretativo, sia come giocatore che come master mi piacciono le lunghe sessioni di investigazioni, ricerca, o anche solo andare a rimorchiare nelle locande.
    secondo me le persone dedite al powerplaying snaturano il gioco. una volta mi è capitato di masterizzare un'avventura ed ereditare i giocatori da un altro master. di uqesti, uno, dopo aver insistito fino allo sfinimetno, aveva potuto creare un guerriero che a livello 2 a preso la classe di prestigio "assasssino". ovviamente non avendo nessuna tecnica da ladro alla seconda partita è morto miseramente. il pregio dello stile interpretativo è che aiuta a vivere meglio l'ambientazione. in più aiuta anche nei combattimenti, dal momento che permette secondo me di avere un controllo migliore sulle zioni che vuoi fare. il pregio del powerplaying è che i giocatori impazienti non ci si stufano mai.


  11. #11
    Utente L'avatar di Dukko
    Registrato il
    07-04
    Località
    Firenze.
    Messaggi
    5.349
    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    Che tipo di giocatore siete? Che opinioni avete delle persone con un approccio al gioco diametralmente opposto al vostro? Quale approccio ritenete migliore? Quali sono i pregi o i difetti di entrambi questi stili di gioco?
    A voi
    1) Sono un interpretatore. Se voglio fare PP mi gioco Diablo 2.
    2) Sono fatti loro. Nel senso, mica devono giocare come faccio io, semplicemente se abbiamo degli stili di gioco che entrano in conflitto evitiamo di giocare insieme.
    3) Personalmente ritengo che cambi da GDR a GDR. Alcuni GDR sono predisposti all'EUMATE, quindi perchè no? Altri sono più interpretativi, quindi ruolare!
    4)Vediamo: pregi e difetti? Io li vedo più come due stili diversi, non come concorrenti. Diciamo che secondo me l'EUMATE è più for fun, tra amici, mentre il role è più "serio", o comunque non una roba da fare ubriachi XD

    :3
    | aNobii | dArt | fb | lastFM | pc | raptr

  12. #12
    Sigur Rós dipendente L'avatar di dif
    Registrato il
    04-05
    Località
    Bulagna
    Messaggi
    54.483
    Interpretazione,sempre. Ma diverte però solo se tutto il gruppo a voglia di farla.

  13. #13
    Malefix & Ghigno Ghini L'avatar di marvin_gka
    Registrato il
    10-04
    Località
    colligiano
    Messaggi
    9.289
    Citazione cima99 Visualizza Messaggio
    In quasi ogni gruppo che si cimenta in un gioco di ruolo, spesso ci si trova confrontati, master compreso, su due tipologie diverse di approccio al gioco. Ci sono giocatori portati al powerplaying selvaggio (il classico EUMATE: Entra Uccidi il Mostro Arraffa il Tesoro Esci) e altri portati all'interpretazione e che apprezzano maggiormente le sezioni non di combat.
    Ora, la discussione verte su alcuni punti: Che tipo di giocatore siete? Che opinioni avete delle persone con un approccio al gioco diametralmente opposto al vostro? Quale approccio ritenete migliore? Quali sono i pregi o i difetti di entrambi questi stili di gioco?
    A voi
    Io sono un giocatore che gioca (giocava,purtroppo) per interpretare sempre e comunque anche a scapito di possibili vantaggi che ha avuto la fortuna di trovarsi in un gruppo ideale per questo tipo di approccio,con tutti i partecipanti che la pensavano allo stesso modo.
    Ci è successo una volta di allargare il gruppo ad un amico comune, bravissima persona ma un' incognita dal punto di vista GDR. E abbiamo scoperto di essere stizziti prima, quando si era fatto una lista di abilità pianificate a tavoli compresa di classe di prestigio futura, e intolleranti poi quando si è dimostrato eccessivamente diretto al PP. Stroncato in poco tempo

    Per me ruolare non può non coincidere con interpretazione,altrimenti avremo spostato il gruppo direttamente su WoW e giù a dar mazzate a bestie.
    Sarà che ho sempre giocato,come detto prima, in un solo modo e con persone perfettamente allineate sulla stessa lunghezza d'onda.

  14. #14
    Psico Lupo L'avatar di Steelsnake
    Registrato il
    03-06
    Località
    Nella tana del lupo
    Messaggi
    2.592
    Citazione Dukko Visualizza Messaggio
    il role è più "serio", o comunque non una roba da fare ubriachi XD
    e invece ti dirò che è molto divertente


  15. #15
    Utente L'avatar di Dukko
    Registrato il
    07-04
    Località
    Firenze.
    Messaggi
    5.349
    Citazione Steelsnake Visualizza Messaggio
    e invece ti dirò che è molto divertente
    No, aspetta, anchio ho ruolato da ubriaco ed è divertente, è vero.
    Mi sono espresso male.
    Diciamo che è una roba da fare con più "serietà".
    Poi è ovvio che con la gente giusta si ruola bene anche da ubriachi...

    :3
    | aNobii | dArt | fb | lastFM | pc | raptr

Pag 1 di 2 12 UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •