Sono uscito quest'anno dal liceo (dopo ben 7 anni di sofferenze causa precedente scuola sbagliata) con 70 e devo decidere che università fare, però sono abbastanza scoraggiato: matematica è la mia più grande carenza e fare facoltà che la comprendono tipo ingegneria, matematica (lol?) e l'ambito scientifico non mi pare il caso, nonostante credo che mi interesserebbero abbastanza. Sarei orientato verso lettere orientali a Venezia perchè ho sempre desiderato imparare il giapponese (per motivi anche frugali magari ma mi piacerebbe e mi interesserebbe avere la possibilità di viaggiare in giappone o addirittura abitarci per questioni di lavoro) e dovrebbe essere abbastanza buona la probabilità di trovare lavoro essendo una lingua "sconosciuta" (più che altro non è una lingua che nelle scuole in genere si studia e serve uno specialista). Se sbaglio qualcosa correggetemi(). Sarei interessato anche a migliorare il mio inglese però non so se tale università mi permetta di farlo a livello alto.
Il problema che nasce da tutto ciò però è che abito a Trento e che per frequentare dovrei trasferirmi a Venezia o a Mestre (mi pare). Il fatto è che ho paura dei costi e del fatto che possa trovare un lavoro che non interferisca con l'orario delle lezioni e di studio (non vorrei pesare troppo ai miei dal punto di vista economico), inoltre sono una persona che si scoraggia facilmente e che non è per niente indipendente quindi per me sarebbe ancora più difficile. Oltre al fatto che dovrei studiare una seconda lingua orientale (se non ho capito male) e non saprei quale fare, sarei propenso a fare cinese per questioni meramente lavorative in prospettiva futura, ma dovrebbe essere veramente difficile. Le altre due lingue (mancese e coreano) non mi interessano per niente.
Un'alternativa sarebbe fare qui a Trento lettere moderne ma, oltre all'inglese, non ho particolari interessi per la cultura e le lingue europee (non che non siano belle, ma non mi attraggono quanto quella giapponese). A questo si aggiunge il fatto che sono lingue comunque più "comuni" (in teoria anche meno difficili da studiare) e che quindi in ambito lavorativo dovrei avere maggiori difficoltà a trovare un impiego con quella laurea.
L'infermieristica e la medicina sono scartate a priori per il fatto che mi fa impressione il sangue (comprese anche interiora, tagli e splatter) e mi impanico molto facilmente.
Altri problemi: non sono uno a cui piace studiare (ma non sò se studiando qualche cosa che mi interessa la situazione possa cambiare) e sono un indeciso di merda, infatti sono sicuro che dopo aver fatto una qualunque scelta mi verranno mille e più dubbi (se sarò all'altezza, se stò sprecando il mio tempo, se ne vale la pena) e paranoie. In più sono timido (giusto per precisare: le ho proprio tutte).
-Consigli sulla scelta?
-Lavorare oltre a frequentare l'università sarebbe troppo penalizzante?
-Qualcuno che fa lingue orientali a venezia potrebbe darmi qualche opinione di come sono i corsi, quanto bisogni studiare, difficoltà generale e quello che gli viene in mente?
-Per l'eventuale situazione di trasferimento e ricerca di lavoro, ho letto su un'altro forum che si possono trovare appartamenti in affitto meno dispendiosi a Mestre e da lì sono circa 10 minuti di pulman per arrivare a Venezia, è vero? Quindi conviene di più adottare una soluzione di questo tipo o cercare direttamente alloggio a Venezia?
-Possibili sbocchi lavorativi dopo aver frequentato quali sono? Si trova lavoro facilmente o è una di quelle lauree che non servono a nulla?
-Vorrei sapere inoltre le differenze tra l'indirizzo giurdico e quello culturale in quanto a sbocchi lavorativi, scegliere uno dei due preclude totalmente una qualche possibilità rispetto a l'altro?
Se mi vengono in mente altre domande aggiungo.
Grazie a tutti per le risposte.