La realtà virtuale, applicata al rapporto sociologico apparente di massa, vi spinge ad agire in maniera differente dalla condotta che normalmente adottereste in situazioni reali analoghe, o quantomeno comparabili a quelle che si verificano sul topic di turno?
Credete che il rapportarsi ad uno sconosciuto sia effettivamente paragonabile alla controparte reale in cui scegli di relazionarti con la tua stessa voce? Quali maggiori difficoltà incontrate nell'uno e nell'altro caso? Qual è la peculiarità del forum?
Vi sentite un tutt'uno col vostro nick nello stesso modo in cui vi sentite un unicum col vostro corpo fisico? Avete problemi a sentirvi parte di una cosa sola anche col vostro corpo, come se foste lontani dalla vita di tutti i giorni, come se vi trovaste in un'altra dimensione?
Siete degli emarginati sociali che sfogano la propria repressione qui?
State più sulla difensiva qui, oppure nella vita reale? E perché?
Riuscite a dialogare di persona con la stessa facilità con cui vi esprimete qui?
Avete mai pensato al fatto che se foste davvero stronzi come lo siete nel forum non avreste neanche la metà degli amici che avete?
O magari siete già soli: probabilmente è perché siete strani. Non lo so. Il forum vi devia il cervello o lo avete già deviato di vostro?
Perché alcuni commenti sono davvero incredibili.
Tutti sono alla costante ricerca dell'atto da genio. Persino io sarò accusato per aver creato una discussione gratuitamente provocatoria.
Comunque, la domanda di fondo, resta.
Siete voi stessi mentre postate?
Se qualcuno nella vita reale dice qualcosa che considerate infondata, gli date addosso dicendo che ha appena sparato un mucchio di stronzate, come fate qui? Gli date dell'inetto, cercando al contempo di imitare la faccia da troll col sorriso di scherno?
Avete paura di una sua reazione fisica? E' per questo che non lo fate, per vigliaccheria?
Quando mi verranno in mente altre domande da ricollegare al fenomeno del conformismo virtuale, vi farò sapere.