7 miliardi di persone

[the dark player]

ho trovato questo sito
http://www.worldometers.info/it/
non so quando può essere affidabile, ma mi ha parecchio spaventato
spunti di discussione:
-affidabilità del sito
-crescia della popolazione
.capacità della Terra

[Marko]

ho trovato questo sito
http://www.worldometers.info/it/
non so quando può essere affidabile, ma mi ha parecchio spaventato
spunti di discussione:
-affidabilità del sito
-crescia della popolazione
.capacità della Terra

Puoi trovare tutte le risposte alla questione demografica (sviluppo passato, previsioni future, differenziazione dell'impatto della popolazione sull'ambiente, ecc.) in questo ottimo articolo: https://www.economist.com/node/21533364

[Steee]

E io dove trovo parcheggio?

Scherzi a parte, dopo aver visto centinaia di chilometri senza NIENTE mi viene da pensare che un posto dove mettere la gente lo si trovi

[D'Artagnan]

Non credo sia molto affidabile.

[Dablim]

E io dove trovo parcheggio?

Scherzi a parte, dopo aver visto centinaia di chilometri senza NIENTE mi viene da pensare che un posto dove mettere la gente lo si trovi

E' la logica con cui si occupa lo spazio a spaventarmi, non il numero di persone.

[para para]

Il sito è affidabile, non so quanto accurato; ad ogni modo domani raggiungeremo i 7 miliardi, è un dato di fatto

[Darius]

In vista della crisi alimentare che una penuria d'approvvigionamento petrolifero può causare, direi che ai piani alti dovrebbero farsi qualche domanda. Mica tanto per il numero in sé.

[elvis91]

Siamo troppi, poco da aggiungere. O si trova il modo di vivere dignitosamente nelle zone impervie, oppure fra qualche tempo la terra sarà davvero un brutto posto.

[Elray]

Non è una questione di solo numero, è una questione di impronta ambientale e di consumi. Non siamo eco-compatibili, Fenner è stato abbastanza categorico, ha sparato una cifra a media distanza ma rischia di azzeccarci

[covenant]

Non credo sia molto affidabile.

è affidabile quanto può esserlo una proiezione statistica. Su numeri così grandi l'errore è trascurabile. L'interesse non è per i numeri esatti ma per gli ordini di grandezza, e alcuni sono preoccupanti.

[Marko]

Non è una questione di solo numero, è una questione di impronta ambientale e di consumi.

Esattamente. Rinnovo il mio suggerimento a leggere l'articolo linkato sopra da me, spiega veramente tutto quello che c'è da sapere.

[Astrot il Moabita]

Se si parla di malthusianesimo, posso dire di essere un malthusiano al 100% e di essere scettico circa una nuova "rivoluzione verde". Spero che la popolazione sulla terra al più presto possa calare, ma razionalmente so che almeno per i prossimi 150 anni non accadrà, anzi...

[Marco2k7]

Siamo troppi, poco da aggiungere. O si trova il modo di vivere dignitosamente nelle zone impervie, oppure fra qualche tempo la terra sarà davvero un brutto posto.

quoto.

per un momento mi è passata per la mente una scena da film. nel bel mezzo di una crisi energetica planetaria, che rischia di portare il caos nella civiltà, i capi di governo maggiori decidono di spazzare via la popolazione di tutta l'africa e ricoprirla di pannelli solari. il mondo si salva.


fenomenale il numero di sigarette fumate in un giorno che sale vertiginosamente.

[Astrot il Moabita]

quoto.

per un momento mi è passata per la mente una scena da film. nel bel mezzo di una crisi energetica planetaria, che rischia di portare il caos nella civiltà, i capi di governo maggiori decidono di spazzare via la popolazione di tutta l'africa e ricoprirla di pannelli solari. il mondo si salva.


fenomenale il numero di sigarette fumate in un giorno che sale vertiginosamente.

15 miliardi.
Io mi stupisco del numero bassissimo di suicidi, pensavo di più.

[Darius]

per un momento mi è passata per la mente una scena da film. nel bel mezzo di una crisi energetica planetaria, che rischia di portare il caos nella civiltà, i capi di governo maggiori decidono di spazzare via la popolazione di tutta l'africa e ricoprirla di pannelli solari. il mondo si salva.

Un'ipotesi totalitaria molto... solare . Però il problema cerealicolo è impregnato di petrolio dalla spiga al chicco, non c'è pannello che tenga a sostituire fertilizzanti, pesticidi e chissà quale altra tecnologia di retaggio dalla rivoluzione verde. Più che altro dovremmo mangiarli gli africani (o nel caso surgelarli).