Questa volta non ci sono i Monolith ma tali Day 1 Studios, che non conosco proprio. Che hanno fatto questi? Hanno semplicemente riproposto la formula vincente della serie: spazi chiusi ben strutturati e nemici con una buona I.A. Ciò che non gli ha permesso di prendere l'argento è che appunto questo 3° capitolo è la riproposizione di ciò che c'era di buono in F.E.A.R. e niente più.
Il gioco è molto lineare, intervallato soltanto da (sparute) sezioni sui mech. Se ce ne sarebbero state molte di più sarebbe stato fantastico.
Per quanto riguarda i nemici: se i nemici umani vedono diverse aggiunte interessanti, i nemici sovrannaturali vedono diminuire il loro numero a due. Abbiamo gli Hunter presi di peso da Resident Evil, diversi solo per la mancanza di escrescenze varie sul corpo. ed un altro di cui non posso rivelare nulla poiché un pò spoiler.
Per quanto riguarda il parco armi, anche qui si è tagliato molto: pistola, mitraglietta, shotgun, fucile d'assalto, fucile di precisione, doppie uzi, lanciarazzi, sparachiodi e lanciafulmini. Il lanciarazzi e la lanciafulmini non le terremo mai più a lungo di uno scontro a fuoco per carenza di munizioni/efficacia. Il fucile di precisione dura un pò di più, la sparachiodi molto di più ma quelle che useremo per il 90% di gioco sono il fucile d'assalto e lo shotgun. Due menzioni d'onore: allo shotgun, il cui design è brutto ma rimane efficace nonostante ciò; alle doppie Uzi, che non le vedevo da almeno due ere geologiche in un videogioco (forse dai tempi della mod di Matrix per Max Payne).
Tra le novità abbiamo un buon sistema di coperture, ma se non sono nel proprio stile di gioco non le utilizzeremo quasi mai se non per sfruttarela seconda novità di gioco: la seconda novità vede l'introduzione di livelli per il nostro personaggio, da guadagnare accumulando punti tramite le sfide, che ci verranno riproposte in tutti gli scenari (uccidere tot nemici con tale arma, 3 uccisioni da dietro con il coltello, ecc.), oppure recuperando i legami mentali da determinati cadaveri e le bambole d Alma. Ogni livello corrisponde ad un bonus diverso, che può essere più barra Slomo, più salute e cose così. Ciò effettivamente sprona a completare le sfide e recuperare oggetti, ma a parte gli aumenti dell Slomo tutti gli altri bonus sono tranquillamente tralasciabili.
Completa il quadro la possibilità di impersonare Paxton Fettel e variare un pò il gameplay tramite l'uso di poteri psichici. Siccome sono il tipo di giocatore che carica a testa bassa con un calibro 12 in mano, non l'ho nemmeno considerata la posibilità di rifarmi gli scenari con lui. Forse in un secodo momento con qualcuno per la co-op, ma adesso no.
Insomma, devo dire che il gioco ha i suoi momenti grazie alle ottime sparatorie, sorrette da un gameplay collaudato che fa il suo lavoro. Se avessero messo più impegno nel creare un vero successore del primo F.E.A.R. però, sarebbe stato molto meglio.