L'orrore in diretta, lo scempio bestiale da parte di un centinaio di iracheni che si sono accaniti selvaggiamente sui cadaveri di quattro imprenditori a Falluja, nel triangolo sunnita, ha scosso profondamente la Casa Bianca che di solito tende a non commentare i bollettini di guerra che arrivano dall'Iraq. Il portavoce di Bush parla di "attacchi orribili, commessi da persone che vogliono impedire alla democrazia di progredire". Non è certo la prima volta che la folla sfoga il suo odio su civili e militari delle forze di occupazione ma quello che è successo oggi a Falluja ha superato ogni precedente: questa mattina un gruppo di insorti armati ha attaccato un convoglio di due fuoristrada, con quattro persone a bordo, tre di questi cittadini statunitensi. Gli iracheni hanno colpito le due auto con bombe a mano, poi - come testimoniano le immagini girate dalle tv arabe, ma vi risparmiamo le immagini più spaventose - la gente si è accanita sui poveri corpi dei quattro appaltatori al servizio della coalizione militare. Prima un fitto lancio di pietre poi le macchine vengono date alle fiamme. Uno degli imprenditori, ferito gravemente, viene bruciato vivo. E mentre a pochi chilometri di distanza cinque soldati americani perdevano la vita in un'altro attentato contro un convoglio statunitense, a Falluja la folla inferocita estraeva dalle macchine i cadaveri carbonizzati delle vittime e li trascinava per le strade della città, prima di appendere i loro miseri resti ad un ponte, il tutto inneggiando all'Islam e ad Allah. Una scena che ha ricordato lo scempio compiuto alla fine di novembre, sempre in Iraq, ai danni di otto agenti dei servizi segreti spagnoli, vittime di una imboscata nei pressi di Baghdad. Dopo essere stati linciati dalla folla i loro corpi vennero mostrati, tra scene di giubilo, alle telecamere. Ma la giornata di oggi verrà sicuramente ricordata come una delle più nere del dopoguerra iracheno: oltre ai cinque militari americani e ai quattro civili assassinati nei due agguati nei pressi di Falluja, un terzo attacco è avvenuto nei pressi di Baquuba con il ferimento di dieci persone, tutte irachene. E a Bassora, nel sud del paese, una esplosione ha colpito un veicolo britannico, ferendo tre soldati.
Articolo preso da TG5.it
E ora alcune immagini: