L’amicizia è un’astrazione fondamentale nella vita di un uomo. Non è forse attendibile che l’uomo senza amici non può vivere? Secondo me no, l’uomo ha un bisogno coercitivo si d’amicizia, ma la stessa, si può in ogni modo celare in un’ansa minuscola del proprio essere e tentare di opporsi perché non venga fuori. Perché la gente ha così necessità dell’altro? Bah, io posso replicare per quello che mi riguarda. Essere sociale è un’imposizione della società che ti valuta e ti sentenzia, ma perché non evitare tutto questo e starsene con se stessi? La società ti sbatterà comunque di continuo in faccia e quindi è vano andare a cercare una qualsiasi forma di socialità. L’amicizia non è altro che un impulso opportunistico che l’uno e l’altro,amico, nutre nei nostri/suoi confronti. La fedeltà, quella poi non esiste, come non esiste nulla che un amico vero ti possa dare e che tu non ti possa realizzare. Sarai sì una persona artica, senza sentimenti, premunita, ma è infruttuoso scontrarsi contro la vera realtà e rimanerne ustionati. Forse se si è un po’ più freddi farà meno dolore, o forse no…