Influenza dei giochi sulle menti deboli

[Narduzzu]

mr_tommy

Il fatto sta che quando vado a comprare un gioco..anche se ho quasi 18anni..o mando mio fratello di 11 anche se torna a casa con gta-vc o mafia ecc nessuno al negozio(mediaworld)l'ha fermato..e allora tanto vale non mettere nemmeno i tagliandini di sicurezza x l'eta'...sinceramente penso che dovrebbero esserci i tagliandini come ora e alla cassa la signorina dovrebbe controllare se corrisponde l'eta'...e se il gioco non è x me ma x un regalo ad un tipo\a di eta' superiore a quella del tagliandino?Bene allora vai con un maggiorenne e te lo prendi

quoto, secondo me la colpa della vendita di videgiochi violenti ai minori è colpa dei negozianti, in tutta la mia vita di videogiocatore solo una volta mi hanno fermato è impedito di comprare un gioco (Resident Evil 2) e io ho così chiesto a mia madre di accompagnarmi che prima ha parlato un pò con la negoziante e poi ha acconsentito all'acquisto; in questo modo il genitore deve per forza dare il consenso all'acquisto del gioco e, conoscendo il carattere del figlio, decidere se lasciarglielo comprare; peccato che molto raramente qualcuno impedisce l'acquisto, forse per il guadagno mancato

[nicjedi]

Holyman

Dimmi un gioco che fa male, e dammi le prove di questo!!

L'ho detto in tutto il thread...se dai in mano alle persone sbagliate (che magari confondono realtà e gioco, psicotiche, insomma) giochi dove è presente violenza gratuita (GTA, Postal, per Mafia è un caso un poco a parte da quanto ho capito ma anche lì la violenza si spreca) possono fare mooolto male. ATTENTO, ho parlato di persone "malate", non normali

Ciao

Nicola

[MULTIMAN]

nicjedi

Sì, lo so che in primis sono i genitori...ma senti un poco questa storia:
Nel mio paese c'è un ragazzo autistico, che va matto per le auto, e fin da piccolo sogna di fare la patente (ma che logicamente non potrebbe fare, per la sicurezza di tutti)...ora, si è iscritto alla scuola guida, e molto accondiscendenti, senza fargli pagare nulla gli fanno seguire le lezioni, cosicché è felice. Alla visita medica però non passa, logicamente, e così tutti lo confortano, facendogli capire che non è importantissima la patente, ma i genitori, non capendo la situazione (non vogliono credere che lui è handicappato) fanno ricorso per fargli continuare a fare la patente..e ora gli manca poco all'esame di guida...ma ti pare normale che i genitori non accettino la cosa??? Qui cosa si dovrebbe fare?

Ciao

Nicola

Non è un autistico. La sindrome autistica si manifesta con la pressochè totale mancanza di interazione con gli altri. Probabilmente ha alcune stereotipie autistiche e un certo ritardo mentale. Comunque la domanda è: è più pericoloso che guidi lui o un albanese tossico o un vecchio di 90 anni senza più riflessi o un ragazzo di 16 in tempesta ormonale? Ma chi può dirlo? Per questo non bisogna generalizzare.

[nicjedi]

MULTIMAN

Non è un autistico. La sindrome autistica si manifesta con la pressochè totale mancanza di interazione con gli altri. Probabilmente ha alcune stereotipie autistiche e un certo ritardo mentale. Comunque la domanda è: è più pericoloso che guidi lui o un albanese tossico o un vecchio di 90 anni senza più riflessi o un ragazzo di 16 in tempesta ormonale? Ma chi può dirlo? Per questo non bisogna generalizzare.

No, guarda, non ricordo bene, ma mi sembra soffrisse di una forma di autismo...vive in un mondo con regole sue, e noi "partecipiamo" a quel mondo finché restiamo nelle sue regole..pensa che, siccome lui non "doveva" essere l'ultimo a fare la patente di quelli della sua età (tra cui io), per lungo tempo ha rifutato di credere che io l'avessi fatta, anche quando lo salutavo dalla macchina...lui poi diceva che era qualcun'altro a guidare...
Infatti il problema è che se percaso sta guidando e succede qualcosa che gli fa sballare le sue regole...va in tilt...praticamente è come se si bloccasse...

Ma stiamo andando OT

Ho letto solo ora il post di costanet...dunque..perché GTA sì e American Army no?..
1- American Army non lo conoscevo
2- è semplice, la propaganda politica va sempre bene alla gente finché va in un senso (ci siamo intesi ) se avessero fatto un gioco in cui si impersonava un capo di un'organizzazione terroristica dove bisogna organizzare i vari attentati, penso che averbbero fatto molte storie...ma si sa che la gente è cieca solo a ciò che non vuol vedere

Ciao

Nicola

[skate]

MULTIMAN

Non è un autistico. La sindrome autistica si manifesta con la pressochè totale mancanza di interazione con gli altri. Probabilmente ha alcune stereotipie autistiche e un certo ritardo mentale. Comunque la domanda è: è più pericoloso che guidi lui o un albanese tossico o un vecchio di 90 anni senza più riflessi o un ragazzo di 16 in tempesta ormonale? Ma chi può dirlo? Per questo non bisogna generalizzare.

inanzitutto se guida un vecchio ecc.ecc., avranno problemi,ma non hanno intenzione di uccidere nessuno,se lo fanno lo fanno per un incidente,invece il bambino malato lo fa solol perche' si crede nel gioco(per esempio gta)dove si deve investire la gente e lo fa apposta

[Christof]

Adesso vi racconto quello che mi è successo:
sabato sono andato a comprare Vietcong in un Feltrinelli a Roma... bene, il gioco è 18+, ma nessuno, e dico NESSUNO, mi ha detto qualcosa, sebbene io ne abbia 16 Prima di attaccare il fatto che i bambini comprano certe cose, attacchiamo i controllori che se ne sbattono

[lance74]

"Ragazzi il problema non è facile,certamente il 99,99 di chi gioca a gta o compagnia bella non si lascerà influenzare da quello che fa nel gioco,perchè sa che è un gioco.
Ma se anche uno solo di questi minorenni cerca di imitare ciò che succede nel gioco(che è vietato ai minori)beh se io gli avessi venduto il gioco mi sentirei i sensi di colpa perennemente.
Lo stesso se avessi creato quel gioco.
E anche come videogiocatore tutto questo mi renderebbe molto triste.
Bene questo è già successo(come già scritto dal buon redeye su videogiochi n.3).Un tredicenne e suo cugino sedicenne,una sera d'estate non sapendo che fare si sono messi a fare i cecchini con un fucile sulle macchine che passavano sull'autostrada.
Il risultato?Il signor Aaron Hamel adesso riposa al cimitero della sua città ucciso da un proiettile alla testa ,sparato da un ragazzino che ha dichiarato di essere stato ispirato da gran theft auto.

Naturalmente si può sempre dire che è l'eccezione che conferma la regola,ma è un eccezione costata una vita"


Questo mio post l'ho scritto circa un mese fa per un topic simile a questo,e credo calzi a pennello anche qui.
Vorrei aggiungere solo che gta è un caso ancora più grave visto che è uno dei videogiochi più venduti della storia(non vorrei sbagliarmi ma tra il tre e vice city,sono più di quaranta milioni le copie vendute)quindi il rischio di imbattersi in una mente fragile è ancora più facile.
Infine concordo con narduzzo e cristof sulla totale mancanza di controllo da parte di chi li vende.

[nicjedi]

Penso che se facessero pagare multe salate a chi vende giochi senza controllare, allora sì che i negozianti controllerebbero...ma purtroppo in Italia siamo abituati a cose del genere...non controllano neanche a chi vendono le sigarette e l'alcool, che fanno ben più morti...

Ciao

Nicola

[Gutek]

nonstante tutto dieci giochi violenti fanno molti meno danni di 10 americani medi tipo homer simpson...

[Zenzus]

nicjedi

Ciao a tutti, vorrei portare qui un discorso iniziato in questo thread
http://forum.gamesradar.it/showthrea...threadid=92602
principalmente nella 2° e 3° pagina rigurado all'influenza che possono avere i giochi violenti (GTA, Mafia, Postal, ecc.) su menti "deboli", cioé inclini a confondere gioco e realtà.
Per favore chiedo di evitare risposte senza un senso "logico", per non scadere nel battibecco di salotto.
Secondo la mia opinione, che si evince dai miei post nel thread segnalato sopra, i giochi possono influenzare una mente già debole, di certo nno possono renderla tale, ma allora che fare, proibire questi giochi, come vogliono fare certi? No, così come non è vietata la vendita di armi, ma deve essere regolamentata. E' vero che esistono degli indicatori delle età consigliate (PEGI, ERSB, ELSPA), ma chi li controlla quando un ragazzo compra un gioco? Ho controllato sui siti
http://www.ersb.org
http://www.pegi.info

e i giochi considerati "pericolosi" sono segnati tutti come 17-18+, cioé quasi solo ai maggiorenni. Ma quanti di voi che sono minorenni possiedono questi giochi? Cosa fare in questi casi? Se possedessimo un maggior senso civico, ci sarebbe bsogno di questi controlli?

Mi piacerebbe intavolare un bel discorso...

Ciao

Nicola

spero che non legga queste tue parole il ministro della salute oppure vieta la vendita dei gemes di giorno come x le sigarette!!!apparte gli scherze puoi avere anche ragione ma credo che di questo se ne devono preoccupare i genitori di queste "menti deboli" di sicuro non dobbiamo rimetterci tutti...

[the_MasterThief]

lance74

"Ragazzi il problema non è facile,certamente il 99,99 di chi gioca a gta o compagnia bella non si lascerà influenzare da quello che fa nel gioco,perchè sa che è un gioco.
Ma se anche uno solo di questi minorenni cerca di imitare ciò che succede nel gioco(che è vietato ai minori)beh se io gli avessi venduto il gioco mi sentirei i sensi di colpa perennemente.
Lo stesso se avessi creato quel gioco.
E anche come videogiocatore tutto questo mi renderebbe molto triste.
Bene questo è già successo(come già scritto dal buon redeye su videogiochi n.3).Un tredicenne e suo cugino sedicenne,una sera d'estate non sapendo che fare si sono messi a fare i cecchini con un fucile sulle macchine che passavano sull'autostrada.
Il risultato?Il signor Aaron Hamel adesso riposa al cimitero della sua città ucciso da un proiettile alla testa ,sparato da un ragazzino che ha dichiarato di essere stato ispirato da gran theft auto.

Naturalmente si può sempre dire che è l'eccezione che conferma la regola,ma è un eccezione costata una vita"

Well, io non me ne preoccuperei troppo, o almeno me ne farei una ragione.
Sembra cinico, lo so ma probabilmente quei due pargoli sarebbero finiti male comunque(notare che avevano accesso ad un fucile, anche se sono in america non è che te lo vendono sulla fiducia...) dato che un ragazzo in condizioni psichiche normali non avrebbe mai fatto ciò che hanno fatto loro(ecchè, io a 13 anni avevo già la dote della ragione, non pensavo di poter fare quel razzo che mi pare senza conseguenze).
Non me ne voglia il povero signore morto ma è una delle poche vittime accertate da videogiochi nel mondo, ucciso da persone che avrebbero tratto pensieri perversi anche da un aspirapolvere...

[JTR Jack The Ripper]

[QUOTE] the_MasterThief [size=1]

Totalmente d'accordo.non basta l'esempio di due ragazzini(perchè a 16 anni 6 1 ragazzino,io ho quest'età ma sono ben lontano dall'essere adulto...)i quali tra l'altro avevano potuto arrivare senza apparenti problemi ad un FUCILE, uno strumento non certo ideato per ragioni benefiche... probabilmente i 2 hanno detto la prima cosa che gli veniva in mente, perchè 1 16enne che dice"l'ho fatto perchè mi annoiavo" lo sbatterebbero in un buco imbottito di sedativi e tanti saluti...
Tanto per segnalare un altro caso di accusa indiscriminata verso i videogiochi, alla fine degli anni novanta in un cinema brasiliano 2 persone hanno cominciato a sparare sulla folla, con evidente spargimento di sangue. Nella casa di questi due, la polizia ha trovato titoli come Mortal Kombat, Duke Nukem e Resident Evil, scatenando le conseguenti polemiche e accuse.ora, almeno x RE che ha venduto non so quante copie, quanti si sono messi a sparare in un cinema?pensateci su,diffamatori di videogiochi violenti.

[MOVE]"Questo è un paese così noioso che la gente per divertirsi guarda i semafori perchè ogni tanto cambiano colore." Groucho marx, DYD "3x0"[/MOVE]

[lance74]

[QUOTE] JTR Jack The Ripper

[i][QUOTE] the_MasterThief [size=1]

pensateci su,diffamatori di videogiochi violenti.



Guarda che ti sbagli di grosso,io non diffamo i giochi violenti(amo le saghe di gta,silent hill,r.e. tanto per fare degli esempi),il discorso è un altro:su questi giochi c'è una legge che ne vieta l'uso e visione ai minori di 18 anni ,tutto qui.
Quindi se la legge fosse rispettata ,mi chiedo,lo sfortunato sig.haron sarebbe stato ussiso lo stesso o forse quella sera sarebbe tornato a casa dalla sua famiglia?

Certo quei due tipi qualcos'altro avrebbero combinato prima o poi (con la facilità poi che negli u.s.a. si trovano in casa dei genitori le armi da fuoco)ma sicuramente non quello che hanno fatto.
Ripeto,io da videogiocatore mi sento triste che il mio passatempo preferito da 20 anni abbia causato tutto questo.
Se pensandola cosi per te sono un bacchettone,benissimo sono contento di esserlo

[nicjedi]

lance74 [size=1]
Guarda che ti sbagli di grosso,io non diffamo i giochi violenti(amo le saghe di gta,silent hill,r.e. tanto per fare degli esempi),il discorso è un altro:su questi giochi c'è una legge che ne vieta l'uso e visione ai minori di 18 anni ,tutto qui.
Quindi se la legge fosse rispettata ,mi chiedo,lo sfortunato sig.haron sarebbe stato ussiso lo stesso o forse quella sera sarebbe tornato a casa dalla sua famiglia?

Certo quei due tipi qualcos'altro avrebbero combinato prima o poi (con la facilità poi che negli u.s.a. si trovano in casa dei genitori le armi da fuoco)ma sicuramente non quello che hanno fatto.
Ripeto,io da videogiocatore mi sento triste che il mio passatempo preferito da 20 anni abbia causato tutto questo.
Se pensandola cosi per te sono un bacchettone,benissimo sono contento di esserlo [/i]

Cavolo, ragazzi, imparate a farli bene i Quote...cmq non so se è legge, oppure solo un'indicazione..purtroppo...

Ciao

Nicola

[the_MasterThief]

[QUOTE] lance74

[i][QUOTE] JTR Jack The Ripper

the_MasterThief [size=1]

pensateci su,diffamatori di videogiochi violenti.



Guarda che ti sbagli di grosso,io non diffamo i giochi violenti(amo le saghe di gta,silent hill,r.e. tanto per fare degli esempi),il discorso è un altro:su questi giochi c'è una legge che ne vieta l'uso e visione ai minori di 18 anni ,tutto qui.
Quindi se la legge fosse rispettata ,mi chiedo,lo sfortunato sig.haron sarebbe stato ussiso lo stesso o forse quella sera sarebbe tornato a casa dalla sua famiglia?

Certo quei due tipi qualcos'altro avrebbero combinato prima o poi (con la facilità poi che negli u.s.a. si trovano in casa dei genitori le armi da fuoco)ma sicuramente non quello che hanno fatto.
Ripeto,io da videogiocatore mi sento triste che il mio passatempo preferito da 20 anni abbia causato tutto questo.
Se pensandola cosi per te sono un bacchettone,benissimo sono contento di esserlo

Non ho ben capito chi hai quotato ma io sono d'accordo con te, inoltre penso che il commento di JTR fosse un monito sui generis.
Anch'io sarei molto dispiaciuto se i miei carissimi "Pan Di Stelle" andassero di traverso ad un bambino e lo soffocassero...