SE HAI APERTO QUESTO TOPIC TI CONSIGLIO VIVAMENTE DI LEGGERLO, NONOSTANTE LA SUA LUNGHEZZA. ASSICURO CHE NE VALE LA PENA
Si sentono testimonianze di ogni genere: alla tv, nei giornali, sul computer ecc. Testimonianze che riguardano qualsiasi cosa: prodotti, misteri, ufo, fantasmi, e anche possessioni. Ognuno di noi almeno una volta ha visto alla tv una tesminonianza, che sia di una persona qualunque o di un prete, e vi sarete chiesti "perchè debbo credere a questo tizio? Non lo conosco, potrebbe essere uno che si diverte a raccontare palle".
Questo porta ad uno scetticismo a mio parere giustissimo, ma che ha come risultato finale il fatto di non credere a nessuno che non si conosca. Ecco, voglio dare la mia testimonianza, anzi più precisamente di mio padre e di mia zia (che in momenti diversi e in luoghi separati mi raccontarono la stessa storia. Ma andiamo con ordine).
Questa storia che sto per dire può essere controbattuta in più modi: non metto in dubbio che i più scettici potrebbero ricavarne qualche spiegazione scientifica, oppure qualche altra cosa per spiegare tutto ciò. Potete fare tutte le obiezioni che vi va senza problemi, tenendo conto di una sola cosa: la storia qui presente è vera, e io non ho dubbi sulla sua autenticità (sebbene ne ho auvti in passato, ma vedrete in che modo questi dubbi si sono annulati) e credo quindi sulla possessione. Spero di farvi capire anche a voi che questo "fenomeno" esiste, è vero, ed è presente tutt'oggi.
Inizio:
Un giorno circa sei anni fa in un giardino di Pontecagnano in provincia di Salerno mio padre mi raccontò una storia. Eravamo in vena di fantasmi e visto che l'atmosfera era adatta mio padre ci ha raccontato storielle divertenti di fantastmi. Poi finita la sua scorta io e mio fratello ne chiediamo un altra, e mio padre nega di conoscerle. Sotto nostra richiesta dice che ne ha una impressionante, e vera. Noi ridiamo di gusto, perchè la nostra fanciullezza ci impediva di capire quando una cosa è detta con assoluta serietà. La storia che ci raccontò è questa:
Mio padre aveva una cugina abbastanza stretta. Sò poco di questa cugina, tranne che oggi è ancora viva e che al tempo conosceva sia mio padre sia mia zia (poi vedrete perchè). Ebbene, un giorno questa ragazza prese a parlare in modo strano, con una voce rauca che mai era possibile simulare tramite la sua voce sottile. Quindi a volte iniziava a parlare con questa voce, e a parlare non era lei ma un'altra persona al suo interno, che affermava di essere un certo Rocco. Diceva quindi la sua data di nascita e di morte. Questo fenomeno avvenne per varie volte, dopodichè i familiari disperati fecero alcune ricerche, e videro che questo Rocco era esistito veramente. Decisero di portare la ragazza da un'esorcista, ma durante il viaggio si crearono alcuni piccoli mulinelli di sabbia che fecero più volte sbandare la macchina. Alla fine arrivarono dall'esorcista che praticò il classico rito e esorcizzo la ragazza.
Ebbene mi misi molta paura ma a quel tempo non avevo nessun dubbio che la storia fosse falsa. Per me era scontato, lo era per mio fratello e mio padre non ne parlò più.
Due o tre anni fa eravamo in vacanza con la mia famiglia, i miei zii e i miei nonni. Era Estate e stavamo mangiando. Durante il pranzo, non mi ricordo per quale circostanza (anche se abbastanza legata all'argomento che stavamo dicendo, mi pare) mia zia ci narra la stessa identica storia, ma stavolta in modo diverso. Anni prima mio padre me la narrò sotto forma di storiella, ora mia zia stava facendo un vero e proprio resoconto, più dettagliato. Non ero di certo piccolo, e mia zia non è mai stata una buontempona, quindi mi stava venendo il dubbio che quella storia, tempo fa ascoltata in modo così superficiale, potesse essere vera. Mi giurò che la storia era vera e accaduta a sua cugina, e disse che anche papà la conosceva. E difatti la conosceva perchè senza che la zia lo sapesse ce l'aveva già narrata anni prima.
Questa storia non è presa su internet, è scritta da me medesimo ed è una storia vera, posso giurarlo sulla tomba di chi volete.
Ho scritto tutto ciò motivato dalla voglia di far capire alla gente che la possessione esiste tutt'oggi, e non è una favoletta inventata da persone egocentriche.
Voglio sedare ogni dubbio su questo argomento e spero di esserci riuscito.
Grazie per aver letto.
-Ciao-