I blasfemi cenni autobiografici che non avete mai osato scrivere....

[ciciLEO!!]

... e dei quali non frega un cazzo a nessuno ma voi li scrivete lo stesso.


Thread che ho pensato qualche notte fa, ma che ovviamente, una volta scritto è venuto molto peggio di come l'avevo pensato e immaginato e forse anche sognato (cazzo devo ritrovare la mia abilità compositiva, venderei l'anima al diavolo per avere un po' più di estro espressivo)


Thread che vi permetterà di condividere episodi della vostra infanzia, adolescenza, decadente vecchiaia.

Episodi dei quali il ricordo vi stimola considerazioni, possibilmente blasfeme e offensive per il pubblico in sala; su qualunque tema: religione, politica, società, ste ragazzine di dodici anni ma che cazzo io alla loro età a quell'ora stavo già in casa mi vestivo decentemente e non avevo ancora le tette)


(non c'è bisogno di scrivere poemi, basta che siano interessanti o che stimolino qualche delirio e qualche commento
non è necessario che siano comici o che facciano ridere.. basta che siano brillanti... come la stella del mattino in un pomeriggio di nebbia di una giornata primaverile di quelle un po' autunnali, un po' invernali.. nammerda insomma)



ELENCO dei blasfemi cenni autobiografici di GR(V)

Spoiler:

Zeppelink94

Spoiler:

Insomma, solo due righe. Magari poi butto giù qualcos'altro, ma non ci contate.


Ero a cena da mio zio Alberto, un tipo strano ma simpatico (rompe sempre i coglioni per andare al cinema a vedere film fantasy come Eragon, Harry Potter, e poi si addormenta nell'intervallo russando fragorosamente per tutto il secondo tempo). Ero in bagno, con mia sorella al seguito. La bastarda senza un motivo preciso mi spinge, e io sbatto con la testa sulla vasca di bagno, procurandomi la cicatrice che ancora mi deturpa il sopracciglio sinistro. Al tempo avevo quattro anni, lei otto. Fortunamente la ferita non era affatto grave; tuttavia, un lustro dopo, ebbi modo di vendicarmi. Ero tranquillamente seduto al tavolo della cucina, gustando dei biscotti di pastafrolla fatti in casa. Mia sorella passa furtiva di là e cerca di sottrarne qualcuno furtivamente (ARGH), ma il suo movimento non sfugge al mio occhio vigile; afferro fulmineo una bottiglia di vetro lì accanto e gliela spacco sulla mano ladrona. Solo due punti di sutura, bah.


Non é blasfemo e non c'entra una mazza con la religione, ma dovevo condividerlo.

Jeff

Spoiler:

Be, ricordo che quand'ero piccino piccino ci fù un estate calda, ma veramente tanto calda. Decisi allora di andare a comprare un gelato al bar davanti casa, e me lo gustai sul tavolino antistante il bar.
In mutande.

Spoiler:

Ah, capodanno. L'ultimo giorno dell'anno, preludio a giorni migliori.
Non in casa nostra. Capodanno era fonte delle più sciagurate tragedie.
Come quando, per non metter in disordine la camera, mi trovavo sopra ad un mobile a giocare con una nave dei pirati che si trovava su una mensola.
Poi passò mio fratello di fianco e mi diede una spinta (ma apposta, mica per sbaglio).
Naso rotto e corsa al pronto soccorso. Da quel giorno ho paura delle altezze, e credo sia anche per quello che respiro male dal naso.
Poi, al pronto soccorso, il dottore mi disse: "Dai che ora vai a casa e ti vendichi".
Detto, fatto. Dovettero tornar qualche ora dopo con mio fratello, con un occhio nero.
O quella volta che mi tirò una macchinina sull'occhio. Effettivamente da un occhio vedo di meno. Oppure quando mi ruppe il triciclo che m'avevan appena regalato.
Una volta, poi, mio fratello s'è ustionato facendosi cadere addosso la pentola delle lenticchie. E meno male che dovrebbero portar fortuna.

Aldilà dei capodanni, c'è stata pure una volta in cui m'ha rotto un dito, giocando a calcio. Continuava a tirare il pallone in alto, e io facevo il portiere. Vista la sua mancanza di delicatezza, quando non son riuscito a prender il pallone, s'è piegato il mignolo all'indietro.
Io che urlavo dolorante, e lui che mi diceva: "ma dai, non è niente, adesso passa; torniamo a giocare".
Si, certo. Son andato al pronto soccorso al giorno dopo e son dovuto star col dito fermo per un mese per una frattura. Difatti ho ancora paura a far il portiere, e in generale dei palloni tirati in modo forte. E ho pure perso le lezioni di nuoto d'educazione fisica, quel mese.

Mjollnir

Spoiler:

Sempre restando in tema religione, smisi di andare a messa quando da piccolo mi dissero che il giorno dei morti si chiamava così perchè durante la notte i defunti si rianimavano per assistere alla messa, ho ancora impressa nella mia mente l'immagine di un uomo morto in un esplosione i cui pezzi sanguinanti si trascinano faticosamente verso la chiesa

Nowe

Spoiler:

Se siamo in tema religioso l'unico episodio che ritorna nella mia mente è uno

Si parla di parecchi anni fà,allora ero solo un bambinetto che aveva iniziato a spiaccicare 2 parole e che per andarsi a prendere un fottutissimo qualcosa doveva agrapparsi a qualsivoglia aggeggio.
Un giorno insieme alla mia allegra famigliola andiamo in chiesa più precisamente al matrimonio di un'amico d'infanzia di mio padre, in un imprecisato momento della funzione in un onirico momento di assoluto silenzio, io, non so perchè e non per come, agrappato alle sicure spalle di mia madre me ne uscii con un quasi urlo" Mamma mi scappa la cacca" poi i miei ricordi si interrompono li( non ho mai indagato su questa mia porca figura) per riprendersi in un momento in cui stavo agrappato ai prosperosi seni della sposa la quale commenta con un: " Certo che voi Italiani sin da piccoli siete dei porci"

piecuro

Spoiler:

ecco,mio padre quando guarda un film comico dopo manco 2 secondi dalla battua fatta nel film la ripete ad alta voce ridendo,una volta successe

faccio presente che il tutto si svolge in un aria tranquilla.....


mio babbo : tre umoni che somatizzano hahahahahh
io : babbo la smetti di ripetere?
mio babbo: MA CHE GESU' CRISTO VUOI!?!!!!!?
io :
mio fratello
mia mamma :




Vedo sempre un folletto che mi incita a bruciare la bibbia.....quel matto! XD

Lord Skop's

Spoiler:

Io all'asilo, c'era una bambina che mi piaceva e la presi per mano, la portai in uno sgabuzzino e la baciai. Mentre la stavo baciando, guardai i suoi occhi e stava guardando in là verso l'alto. Segui lo sguardo e c'era la bidella Teresa con le mani sui fianchi e guardava sogghignando. Io uscii di corsa urlando "ECCO SAPEVO CHE NON DOVEVAMO FARLO!!".

Non ho più parlato con questa ragazza e mi sento una merda perché la trattai così. Probabilmente gli insuccessi che ho avuto con le ragazze sono da imputare a questa cosa hhaahahhaahahhahaahahha cioè, non solo.



Una volta mi scappava da cagare, allora ho scavalcato il cancello di una casa in collina ed ho cagato nel giaardino proprio davanti a un faggio, e mi son sentito un grande perché quella famiglia era ricca (e non erano in casa).



Una volta ho fatto accidentalmente scappare uno dei canarini di mio padre dalla gabbia, ed ho dato la colpa alla mia cugina per paura che mi pestasse di botte.



Spesso suono al citofono di una famiglia di negri urlando con voce negroide di essere "SOLOMANA DJABII" e poi scappo via.

Spoiler:

Eh, non l'avrei mai detto. In quanto ad ambientazioni, noi siamo proprio in linea con gli anni '80.


hahahahaahahha!

La cosa assurda è che ora è una delle fighe del paese (per quanto non mi piaccia poi molto) e non so se si ricorda di quella volta, solo che avrei seriamente imbarazzo a ricordarglielo

Ti farò vedere la sua foto.



Oddio cosa mi fai sovvenire!!
Un giorno io e il mio amico (eravamo in seconda superiore, o terza boh) trovammo un ciao abbandonato in val de put.
Lui è un abile meccanico (lo era già allora) e disse "figo, lo rimetto apposto" ed inziammo a trascinarlo verso la sua casa (che era lontana tipo 5 km di salite e discese).
Tuttavia passammo davanti alle scuole medie.
Qua c'erano dei 25enni disagiati, gente uscita e entrata in galera, il peggio del paese, e dissero "ma avete fatto un incidente??"
e noi, scemi "no no, ... ehm... è la moto di mio zio e dobbiamo portarla via" e loro "ma che, questa è quella del mio amico, siete ladri!" e ci assalitono prima a parole, poi a spintoni, il mio amico prese pure scopellotti, io no perchè ero più piccolo, ma quasi. Alché ci ordinarono di riportarlo indietro, e noi TORNAMMO INDIETRO con il motorino.
E, se pochi minuti prima eravamo così quando tornammo indietro, come due DEFICIENTI, tutti scombussolati, eravamo così

Spoiler:

Magari.
In verità vivo nelle prealpi lombarde... comunque un buon posto. Perfortuna non in città di brescia.

Appropo' di Brescia.

una volta mi stavo recando in università ed attraversai un passaggio pedonale, dove c'è la galleria e il parcheggio di Fossa Bagni (per andare su in castello, nel caso qualcuno di voi fosse di Brescia).
Quel passaggio è il tipico posto dove vanno a drogarsi di Pesante.
Io non vidi nessuno (e comunque non sarei tornato indietro) e mi incamminai. Passo davanti a un cabinato, e sbuca un tizio con la siringa nel braccio che mi dice "MINCHIA MI HAI FATTO SPAVENTARE".
Io, per nulla intimorito "Ahahhahahaha no tranqullo" e riprendo a camminare.

Ripensandoci rido come un cretino. Il drogato terrorizzato da me.

L'ultima volta che ci son passato invece c'erano 3 tizi e li ho visti da lontano. Allora mi son ricordato che nello zaino avevo un coltello che avevo usato per intagliare il legno qualche giorno prima su all'eremo. Quindi ho estratto il coltello dal fodero ed ho tenuto aperta la tasca dietro dello zaino.
Tuttavia, per fortuna , appena m'han visto, si son coperti un po' di più ma non m'han detto niente.
Fra l'altro il giorno dopo m'ero dimenticato il coltello nello zaino ed ho aperto la tasca, una mia amica ha visto e c'è rimasta così
Da quel momento è diventata freddissima con me.

Spoiler:

http://forum.gamesvillage.it/showpost.php?p=22239512&postcount=201

Losp4m

Spoiler:

ricordo un episodio, abbastanza divertente per l'epoca, dal momento che ero all'asilo e si rideva per una minchiata qualunque...
cmq ecco il fatto

Stavamo giocando a pallone nel cortile,quando all'improvviso arriva un bambino un po grassotto, vestito con un mantello nero,la faccia piena di sabbia bagnata e con dei stivaletti verde fluo e si mette a gridare sta roba di ardua comprensione :

< Eheheheheh, sei solo un spoltorinto !!!! Hahahh>

Ora, avevamo solo 5 anni e la prima reazione è stata questa:
Ma poi arrivò il bello !
Mentre correva come uno scemo, da un calcio involontario (?) alla palla, ma con violenza eh !
Ma mentre si sta per girare, gli arriva la palla che aveva tirato contro il muretto in pieno volto e li si consuma la tragedia

< Te l'ho detto ! sei solo uno spoltorint...PAM !!! >
Il pallone lo colpisce con una violenza inaudita, e li cala il silenzio per 4 o 5 secondi

Tutti co sta faccia qua più o meno:

Dopo si sente solo un colpo di tosse <coff...> e sto ragazzino prende e se ne va, ma non piange affatto anzi continua <Visto, sti spoltorinti....>
Mentre lo guardavamo andare via con un volto diviso a metà
una metà ricoperta di sabbia,l'altra metà con stampato il pallone
Poi ci siamo guardati...e abbiamo cominciato a ridere come degli scemi per 10 minuti
Non mi ero mai divertito tanto in vita mia

Airjordan
..e il petting precoce

Spoiler:

io quando avevo 6 anni giocavo con la mia vicina di casa,6 anni anch'essa,a fare l'amore...ci toglievamo la maglia e ci accarezzavamo la schiena a turno...è la prima volta che lo dico a qualcuno

GFsan e le oscure rivelazioni genealogiche

Spoiler:

riguardo alla religione mentre ero ancora un virgulto in età da culla ho il ricordo vivido di me che chiedo a mia madre: "Ma con gesù si può scherzare?". la risposta non la ricordo. ricordo invece che una volta feci un sogno, avrò avuto 3 o 4 anni, c'era uno scienziato pazzo in una stanza viola tutta strana e assurda che tirava una leva e la stanza tremava. Un altro sogno che feci fu a causa di tremors [riguardandolo anni e anni dopo mi sono fatto le migliori risate]. Poi quando avevo tipo 7 anni mi hanno detto "quando giochi stai attento alle siringhe per terra". la stessa notte sognai di mostri arancioni e ghignanti, piccoli e con le sembianze di uccello dalle ali appuntite: nel sogno quelle erano le siringhe. Al giorno d'oggi mio padre mi racconta a volte che io ho spaccato la testa a un mio amico delle elementari mentre giocavamo ma io non me lo ricordo proprio... in compenso, una volta ero in cortile [un cortile delle case popolari] e cercavo questo stesso mio amico. ricordo distintamente che lo descrissi a un adulto, e lui mi disse che boh, non l'aveva mai visto.
Pochi giorni dopo avrei appreso che quell'uomo era suo padre.

Ganadorf e il progetto di Bibbia segreta sovversiva

Spoiler:

Tu hai fatto di più, hai caricato un video di "cazzo che botta" di 4 secondi e io volevo far vedere quella scena ad una mia amica e mentre pensavo nessuno è così scemo da caricare un video con una battuta sola trovo il video su yahtubb e ti vedo e scoppio a ridere. E non riuscivo a spiegare perchè stavo rdendo

Questo è il contenuto di un foglio nel mio comodino, scritto non troppo tempo fa. E' scritto in inglese così i miei genitori non lo possono capire però ve lo riscrivo in italiano:

Progetto editoriale
Dio c'è, vive ed è addirittura in buona salute.

• Presentazione della mia vita mistica
• Motivi del libro, condizioni sociologiche è morali del mondo
• Spiegazione del titolo
• Spiegazioni dell'esistenza di dio
• Vari giri di parole sull'argomento per fare il libro un po più lungo
• Perchè dico "vive" e "è in buona salute"
• perchè ci importa alla fine?

poi ci sono varie ipotesi di merchandise per il libro e l'idea. Se non si è ancora capito sto cewrcando di scrivere una nuova bibbia o qualcosa del genere.

Regulusirius

Spoiler:

Il momento più imbarazzante e divertente di tutta la mia vita.

Un giorno, finita la scuola, dovevo smontare a una fermata diversa della corriera, perchè c'erano lavori vicino alla fermata davanti a casa mia, e la corriera faceva una deviazione. Doveva quindi venirmi a prendere mia madre.

Beh, io in corriera ho l'abitudine di dormire, quindi sono sceso un pò intontito dal sonno. Mi avvio verso la toyota yaris grigia di mia madre, apro, metto giù lo zaino (con l'ipod nlle orecchie) e scopro che l'autista non era mia madre ma una signora estranea. Mi metto a ridere di cuore davanti lo sguardo stupefatto della figlia che voleva salire in macchina, e me ne vado senza dire una parola, ma felice

mcAsh
e l'imbarazzo zodiacale

Spoiler:

Stavamo in classe, era l'ora d'inglese(avevamo appena iniziato Joyce). Non mi ricordo per quale motivo, ma ad un certo punto spunta l'argomento segni zodiacali.
La discussione, che inizialmente aveva coinvolto tutti, pian piano è stata portata avanti solo da 3/4 persone(gli altri hanno cominciato a farsi i cazzi loro) e io che ascoltavo senza intervenire; ad un certo punto la prof inizia a chiederci i segni zodiacali, e arriva il mio turno:
Prof:"Tizio, ma di che segno sei?"
Io:"Scorpione prof"
Prof:"Ah, che bel segno"
Io:Sarà, però con tutta franchezza io ci credo poco in queste cose"
Prof:"E come mai?"
Io:"Non è che ci sia un motivo particolare: non ci credo e basta. So solo che le persone che in vita mia mi sono state molto antipatiche erano e sono tuttora delle Bilance"
Prof:"Ah(con sguardo stupito", io sono una Bilancia.
Io:
Gli altri:

Spoiler:

Sempre ai tempi della scuola(medie stavolta) la prof di ginnastica ci aveva portati a giocare a pallone nel cortile della scuola(evento rarissimo).
Fatalità quel giorno ci rompiamo lo stesso braccio in due(il destro), e per lo stesso motivo: stavamo in porta e per parare un colpo abbiamo messo la mano a martello: la palla ci ha piegato la mano e ce l'ha rotta(ovviamente la cosa è successa a me e dopo al compagno che mi ha sostituito).
Negli anni successivi, quando andai a trovare i prof, lei ancora ricordava quel evento con sincero sbigottimento

FallComet
... e il prometeo moderno con motore monicilindrico due tempi raffreddato ad aria

Spoiler:

Una volta, quando avevo circa 14 anni, trovai un vecchio Ciao abbandonato di fianco ad un bidone della spazzatura. Ebbene io presi codesto motociclo e lo spinsi fino a casa di uno dei miei migliori amici, esperto nel lavorare di meccanica motore, che abita tuttora davanti a me. Dopo due pomeriggi interamente dedicati a cercare di riportare in vita il cagotto (così lo chiamammo) riuscimmo (o meglio riuscì, visto che io mi limitavo a guardare lui che bestemmiava e smontava, bestemmiava e rimontava, bestemmiava e si beccava un ceffone perchè la madre l'aveva sentito) finalmente a riaccenderlo. Unico particolare: visto che non avevamo le chiavi l'unico modo per accenderlo/spegnerlo era quello di unire due cavi. Decidemmo di collaudare il cagotto andando a fare un giro in due nelle campagne dietro casa, con uno che guidava e l'altro che cercava di aggrapparsi come poteva seduto nel portapacchi posteriore. All'andata tutto liscio poichè guidava il mio amico, già pilota esperto in quanto possesore di uno scooter e quindi abile nella guida. Al ritorno, però, volli provare io l'ebrezza di portare il cagotto verso casa, non senza qualche acceso e colorito disappunto del mio amico, il quale dopo aver capito che avrei guidato io ad ogni costo si limitò a dire, arreso: "vabbè, però va piano, io non ho tirato al massimo perchè sennò tu cadevi, e poi non accellerare di colpo perchè scivolo giù!".
"Si si, tranquillo!!!!1!!!uno!!!", dissi, e così dopo aver aspettato che lui si sistemasse alla bene e meglio dietro partiiiiiiiii.
Inutile dire quello che successe dopo neanche 100 metri vero? E invece lo dico lo stesso: avendo l'aria che mi fischiava tra le orecchie, essendomi dimenticato di tutte le accortezze datemi dal mio compagno nel giro di 0.3 millisecondi dalla partenza, essendo preso per la prima volta dal brivido della velocità motorizzata (ben 35 km/h) non riuscii a sentire il mio amico gridare che stava per cadere, che non riusciva a tenersi, che andavo troppo forte, che avevo accellerato di colpo, che...

Sentii la sua presa farsi sempre più debole tra i miei fianchi, le sue mani scivolare via nel vento, la velocità del cagotto che di colpo aumenta a causa del dimezzamento del peso, poi un "tum" e un "Ahia cazzo!" provenire da lontano, come dall'oltretomba.

Lasciato il cagotto a terra ancora acceso poichè non sapevo come fare spegnerlo mi precipitai dal mio amico, il quale aveva sbattuto violentemente l'arcata sopraccigliare a terra e stava sanguinando come un maiale sgozzato a freddo. Mentre cercavo l'unico fazzoletto di carta che avevo semtimmo da dietro un "boooooooooom" provenire dal cagotto, con conseguente fumata nera come quando muore un papa. E invece no, era morto il cagotto, il quale avendo girato per cinque minuti a vuoto con la ruota bloccata sull'accelleratore era andato in grip, fondendo il motore definitivamente.

Immaginatevi due bimbominkia, uno con la faccia coperta di sangue colante e con tante bestemmie e insulti nei confronti dell'altro che spinge rassegnato un vecchio Ciao che ai tempi che furono fu bianco verso casa, con il tramonto alle spalle e con le madri preoccupate perchè non vedono arrivare i figli a cena.

In memoria del cagotto: giorno imprecisato di qualche mese imprecisato della fine degli anni '70/2001

Wolverine 12

Spoiler:

Mi a sorella è sempre stata astuta, ma allo stesso tempo scostumata e capricciosa. All'età di 2 anni, piangeva per un ciucciotto rotto,mia zia gli fa: Dai ne compriamo un altro...
Mia sorella: FATTI I CAZZI TUOI!!! immaginate i rotfl generali.

Una volta eravamo in vacanza, e stavo giocando con dei ragazzini sulle scale. Eravamo in cima alle scale, e un bimbo cercava di stare in equilibrio , in bilico sul gradino. faceva fatica a starci, perciò gli ho dato un aiutino... è rotolato per 7-8 gradini col culo che gli faceva da slittino, Non vi dico che soddisfazione. Il bello era che dopo la caduta gli chiesi :Stai bene?

all'asilo ero un bastardo di prima categoria : Un mio amico saliva lo scivolo al contrario, pensai bene di fargli capire perchè c'era la scala, ribaltai lo scivolo provocandogli un livido grosso come una casa

Poi , alle medie feci una delle cose più traumatiche che mai : una mia amica era, diciamo, molto dotata , e io gli sbavavo dietro letteralmente
Una volta eravamo soli in una classe sperduta dell'istituto.Lei aveva una maglietta bianca che lasciava intravedere il reggiseno.Non potetti resistere,le palpai le tette .Ma in fondo chi [ che non l-avrebbe fatto a 13 anni? aveva 14 ed aveva già una 4a. Fu una sensazione indescrivibile, durò due secondi, ma provai soddisfazione e godimento Io dissi subito: Scusa e lei :nono fa pure se vuoi. Fu un trauma. Era fin troppo facile Scappai

..continua

Spoiler:

Dopo qualche giorno l'ho rivista in classe. Non mi andava proprio di parlargli, non ci riuscivo. all'esame ci salutammo, per poi rivederci per qualche anno dopo.
Lei mi chiese perché non parlavo più con lei, e io le posi un altra domanda: Ma te lo permetti a tutti?
e lei: no ... solo a te perché ti voglio bene
e io : (penso: ai em de winnah!)
e infine... beh lo avete capito da soli Ci consolavamo a vicenda

dopo Half life ecco Half-Cat

Spoiler:

Io una volta ho tagliato in due un gatto

Era lì tutto aggomitolato che dormiva ,e lì vicino c'era il Flex, un'attrezzo da lavoro che serve per tagliare le mattonelle e il legno , una specie di sega circolare portatile ...

Presi il flex e iniziai a tagliarli la schiena. Era dura ovviamente corsero tutti perchè pensavano che mi fossi già tagliato gli arti e invece trovarono una macabra scena alla gears of war

... e infine fu denunciato al wwf e messo in galera -__- e studio aperto parlò della cattiva influenza dei videogiochi...


Themyx

Spoiler:

Quella vecchia bastarda infame

Avevo tipo 9 o 10 anni, stavo finendo la quarta o quinta elementare, non ricordo di preciso.
Ero insieme alla ragazza più bella della scuola, anche se ormai il rapporto era nella fase calante e altre due o tre graziose damigelle mi sventolavano innanzi al muso la loro disponibilità (all'epoca, si comunicava infilando bigliettini nel retro dello zaino all'uscita da scuola, giusto per ricordarlo), ma decisi di rimanere fedele anche fino a che quell'ultimo istante di passione non fosse scemato. Poi avrei pensato alle altre. Ahimè, non sapevo che sarebbe stato troppo tardi.

Comunque, ero al compleanno della mia lei. Bella casa, la sua.
Eravamo in cortile, e io preso da chissà quale foga acrobatica decido di scavalcare un muretto di cemento in salto. L'acrobazia riesce perfettamente, ma un piccolo particolare rovina l'azione nel complesso: il marmo sopra il muro, che pensavo fosse incollato, in realtà è soltanto appoggiato, e dopo il salto mi cade completamente sulla mano. E già qui ci starebbe una prima bestemmia, ma sono troppo impegnato a vergognarmi di quello che ho fatto. Comunque vabbè, la festa continua normalmente. Alla fine della festa la mano continua a farmi un male cane, e con il parentame (che è venuto a prendermi) si decide di andare prima alla messa del sabato pomeriggio (chissà perchè, poi) e subito dopo all'ospedale per far controllare il mio povero arto. Perchè si sa, all'ospedale ti guariscono, ma non possono salvarti dal giorno del giudizio, quindi prima chiesa e poi il resto.
Comunque, arriva il fatidico momento di scambiarsi un segno di pace.
Il primo lo scambio con un amico del paese, e fin lì tutto bene.
Il secondo idem.
Al momento del terzo, alla ricerca di una mano trovo una signora anziana, sulla sessantina, che decide di far compiere l'ultimo sforzo alla sua ormai decrepita mano stritolando la mia, dolorante e (l'avrei scoperto poi) con le ossa completamente a pezzi. Ecco, quella fu la mia prima bestemmia. Dio solo sa quanto male gli ho voluto in quel momento.

Sally
(... è già stata punita)

Spoiler:

Ricordo ancora quando, adirata da non so quali parole, spruzzai il deodorante al limone per bagno, dritto negli occhi di mia sorella. Come un pistolero che è appena sopravvisuto a uno scontro, uscii vittoriosa dalla stanza, facendo appena in tempo a scogere la faccia, deformata dalla rabbia, di mia madre, che mi saltava addosso come un leone assalta la sua preda.
Per fortuna mia sorella non si vendicò mai.

Labyrinth

Spoiler:

Ho un vaghissimo ricordo di una figura di merda (in senso letterale).

Avrò avuto si e no 3 o 4 anni, ed ero steso nel letto di fianco a mia madre, senza mutande. Allora mi scappava la cacca, e non avevo il pannolino, per cui abituazto a sforzare, beh... sforzo.

Sensazione di caldo fra le gambe, riconciliante, meravigliosa... incuriosito metto la mano sotto le lenzuola e ne tiro fuori un figliolo marrone che se ne stava tutto sparanzato nel palmo della mano. Mi giro da mamma e faccio:

"MAMMA, GUARDA!" ^.^

Lei si gira...

"OH, CAZZO! METTILO GIU'!"

Archangel256
..e l'amore fraterno

Spoiler:

Io sono sempre stato un buon fratello maggiore. Infatti quando avevo circa 12 anni e mio fratello 8, lo utilizzai come cavia per testare le nuove mosse che avevo imparato nel volume numero 9 dei Saint Seiya, "Pegasus! Attacca con rabbia! Combattete in nome d'Athena!", edizione Granata Press. Andò tutto bene fino al Kaitos Spouting Bomber, attacco col quale scagliai mio fratello in aria, per poi farlo ricadere malamente sul letto. Talmente malamente che si ruppe un braccio e portò il gesso per un mese

Però in fondo non ne sono troppo dispiaciuto, mio fratello era un gran bastardo, anche da bambino

Edivad Snake
(un uomo, un anagramma)

Spoiler:

Da piccolo rimasi impigliato sull'altalena del parco del mio quartiere dove andavo sempre a giocare.Ero con un mio amico,non avevamo nulla da fare e cosi ci baloccavamo un pò sulle mini giostre che c'erano,tra cui questa altalena,che la nostra mente di bambini aveva trasformato in un mezzo per fare acrobazie altrimenti impossibile.Infatti tramite la scaletta ed il metallo della rampa noi sotto l'altalena facevamo delle giravolte di 360 gradi.Ora,mentre io mi baloccavo,il mio amico era andato un attimo via.Allora continuo a fare giravolte su giravolte,come un deficiente.Ad un certo punto vengo bloccato e rimango incastrato a testa in giù,penzolante sotto il trampolino dell'altralenta:un fottuto laccio della mia scarpa si è incastrato in un fottutissimo bullone sporgente.
Non c'era nessuno nella villetta,ed io era rimasto appeso come un salame,col rischio che l'appiglio si staccasse e io cadessi proprio di testa.Chiamo il mio amcio:"VALEENTINO!!!!"dopo un quarto d'ora arriva dal campo di calcio sterrefatto,vedendo la scena.Sfortunatamente non seppe slegarmi e dovette togliermi la scarpa completamente

un breve aggiornamento con i casi più meritevoli

L'epica teoria del tutto applicata all'atto sessuale

Vengeance20

Spoiler:

http://forum.gamesvillage.it/showpost.php?p=22238459&postcount=190

Dylan Durden e una raccolta di reati, evacuazioni, erezioni e altre storie di ordinaria pre-adolescenza

Spoiler:

http://forum.gamesvillage.it/showpost.php?p=22238371&postcount=189


http://forum.gamesvillage.it/showpos...&postcount=204

Wolverine12 e le sue legittime obiezioni in chiesa

Spoiler:

http://forum.gamesvillage.it/showpost.php?p=22240527&postcount=206

Phantom Dusclops'92 e altre obiezioni e cadute varie

Spoiler:

http://forum.gamesvillage.it/showpost.php?p=22240454&postcount=205

accontentiamo Alex Ray

http://forum.gamesvillage.it/showpos...&postcount=221

[ciciLEO!!]

La Religione e un bambino che all'epoca era intelligente e geniale, un illuminista... e ora è diventato Cicileo (sottotitolo De-evolution)







Il mio rapporto con la religione è sempre stato di diffidenza, quando non addirittura di repulsione;


Senza che i miei genitori mi avessere mai indirizzato in nessun modo, a parte le solite cazzate per spiegare i fenomeni naturali ad un bambino piccolo che non ha ancora scoperto l'estasi Piero-Angeliana, a 6 anni poco dopo aver dedotto che l'esistenza di babbo natale e del topolino dei dentini erano una cazzata colossale alla Dumbo elefantino volante o Berlusconi Innocente... insomma avevo sei anni e mi fermai un attimo a pensare a Dio.
Dopo un minuto, ricontrollando i miei calcoli potei affermare che Dio non esistesse, e non esiste a tutt'oggi.
Deriso dagli altri bambini per il mio disinteresse mistico, così contrario al loro grigiore borghese.
tremendamente a disagio quando eravamo ospiti a pranzo in case più praticanti della nostra, al punto che una volta durante la preghiera prima della cena, mi misi a canticchiare “O Scarrafone” probabilmente troppo piano perché qualcuno mi sentisse. Un'altra volta invece non potendo ingannare quegli orribili trenta secondi di mani giunte e sussurri senza senso, scappai fuori e piansi.


Crescendo crescendo.. mi è passata la voglia di scrivere perciò ridurrò il tutto in brevi sentenze e aforismi brutti:


“La più azzaccata operazione di marketing della storia si chiama Gesù Cristo”


“Perché Dio ci comanda di essere umili mentre lui deve essere appellato come “altissimo, perfettissimo, infallibile, onniscente, cacio ricotta e fagiano al forno?”


La verità è che Dio è superbo e ha poca fantasia... perché tutti gli altri dei hanno dei nomi originali mentre lui è semplicemente un dio con quella lettera maiuscola che mi sa di leccata di chiappe?


Ma la domanda fondamentale, sulla vita, l'universo e tutto il resto è:
“perchè Bela Lugosi è morto e perché Feltrinelli.it ha un sistema di spedizione imbarazzante e io aspetto da 15 giorni tre libri di Anne Rice dai quali apprendere come svolazzare nella notte ? Forse Bela Lugosi è morto aspettando che il corriere SDA trovasse l'indirizzo di casa sua per consegnargli Intervista col Vampiro??”

[Jeff]

Be, ricordo che quand'ero piccino piccino ci fù un estate calda, ma veramente tanto calda. Decisi allora di andare a comprare un gelato al bar davanti casa, e me lo gustai sul tavolino antistante il bar.
In mutande.

[ciciLEO!!]

Be, ricordo che quand'ero piccino piccino ci fù un estate calda, ma veramente tanto calda. Decisi allora di andare a comprare un gelato al bar davanti casa, e me lo gustai sul tavolino antistante il bar.
In mutande.

da piccolo ti permettono anche di girare per strada col pisello di fuori,
da grande non ti pisellano di stradare col permesso nemmeno da dentro.

mondo crudele

[Zeppelink 94]

Insomma, solo due righe. Magari poi butto giù qualcos'altro, ma non ci contate.


Ero a cena da mio zio Alberto, un tipo strano ma simpatico (rompe sempre i coglioni per andare al cinema a vedere film fantasy come Eragon, Harry Potter, e poi si addormenta nell'intervallo russando fragorosamente per tutto il secondo tempo). Ero in bagno, con mia sorella al seguito. La bastarda senza un motivo preciso mi spinge, e io sbatto con la testa sulla vasca di bagno, procurandomi la cicatrice che ancora mi deturpa il sopracciglio sinistro. Al tempo avevo quattro anni, lei otto. Fortunamente la ferita non era affatto grave; tuttavia, un lustro dopo, ebbi modo di vendicarmi. Ero tranquillamente seduto al tavolo della cucina, gustando dei biscotti di pastafrolla fatti in casa. Mia sorella passa furtiva di là e cerca di sottrarne qualcuno furtivamente (ARGH), ma il suo movimento non sfugge al mio occhio vigile; afferro fulmineo una bottiglia di vetro lì accanto e gliela spacco sulla mano ladrona. Solo due punti di sutura, bah.


Non é blasfemo e non c'entra una mazza con la religione, ma dovevo condividerlo.

[-GeppoBerghem-]

io ormai su gr ho raccontato le peggiori cazzate che ho fatto nella mia vita, quindi ho pensato per una volta di raccontare una cosa bella

devo ancora farla però, poi la racconterò

[ciciLEO!!]

Zeppelo, non è obbligatorio che parli di religione eh

io una volta feci involontariamente cadere un mio amico e lui andò a sbattere con la testa allo spigolo della base del mio caminetto, lo spigolo si ruppe, la testa del mio amico pure.

Avevano tipo 4-5 anni... Guardandogli le mani insanguinate e la ferita dietro la testa, l'unica cosa che mi venne da dire fu: "patatine non ne vuoi?" (mangiavamo le fonzies)

[Asheart]

Avevano tipo 4-5 anni... Guardandogli le mani insanguinate e la ferita dietro la testa, l'unica cosa che mi venne da dire fu: "patatine non ne vuoi?" (mangiavamo le fonzies)

AHAHAHAHAHAHAAHAAHAHAAHAH

MA CHE SCENA E'

[Mjollnir]

Sempre restando in tema religione, smisi di andare a messa quando da piccolo mi dissero che il giorno dei morti si chiamava così perchè durante la notte i defunti si rianimavano per assistere alla messa, ho ancora impressa nella mia mente l'immagine di un uomo morto in un esplosione i cui pezzi sanguinanti si trascinano faticosamente verso la chiesa

[Zeppelink 94]

io una volta feci involontariamente cadere un mio amico e lui andò a sbattere con la testa allo spigolo della base del mio caminetto, lo spigolo si ruppe, la testa del mio amico pure.

Avevano tipo 4-5 anni... Guardandogli le mani insanguinate e la ferita dietro la testa, l'unica cosa che mi venne da dire fu: "patatine non ne vuoi?" (mangiavamo le fonzies)

Ahah assurdo

Mi ricorda le rare volte in cui giocavo a wrestling col mio amico Michele (detto Babbù). Quando si faceva male lo corrompevo con false promesse.

<Miché, se smetti di piangere ti dò Umbreon>

Un po' di tempo dopo

<Nicò e Umbreon?>
<È scappato.>

Bah.

[ciciLEO!!]

ahahaah stiamo scoperchiando i nostri ricordi più macabri

sù sù rivelate i vostri scheletri nell'armadio

[Nowe]

Se siamo in tema religioso l'unico episodio che ritorna nella mia mente è uno

Si parla di parecchi anni fà,allora ero solo un bambinetto che aveva iniziato a spiaccicare 2 parole e che per andarsi a prendere un fottutissimo qualcosa doveva agrapparsi a qualsivoglia aggeggio.
Un giorno insieme alla mia allegra famigliola andiamo in chiesa più precisamente al matrimonio di un'amico d'infanzia di mio padre, in un imprecisato momento della funzione in un onirico momento di assoluto silenzio, io, non so perchè e non per come, agrappato alle sicure spalle di mia madre me ne uscii con un quasi urlo" Mamma mi scappa la cacca" poi i miei ricordi si interrompono li( non ho mai indagato su questa mia porca figura) per riprendersi in un momento in cui stavo agrappato ai prosperosi seni della sposa la quale commenta con un: " Certo che voi Italiani sin da piccoli siete dei porci"

[ciciLEO!!]

Lo ammetto, anche io qualche volta l'ho fatto.
volete sapere cosa?

Avete presente i video comici su youtube, spezzoni di film comici, spettacoli comici.. insomma tutto quello che è comico o che fa ridere.

Ecco, c'è gente che nei commenti scrive le battute del video.

Ora... che bisogno c'è ?? fa più ridere se lo scrivi? Mi rovino le battute migliori se mi scappa l'occhio sui commenti

lo ammetto, l'ho fatto pure io qualche volta

[Evanes]

Ho bruciato un divano quando avevo 6 anni.

[piecuro]

Lo ammetto, anche io qualche volta l'ho fatto.
volete sapere cosa?

Avete presente i video comici su youtube, spezzoni di film comici, spettacoli comici.. insomma tutto quello che è comico o che fa ridere.

Ecco, c'è gente che nei commenti scrive le battute del video.

Ora... che bisogno c'è ?? fa più ridere se lo scrivi? Mi rovino le battute migliori se mi scappa l'occhio sui commenti

lo ammetto, l'ho fatto pure io qualche volta

ecco,mio padre quando guarda un film comico dopo manco 2 secondi dalla battua fatta nel film la ripete ad alta voce ridendo,una volta successe

faccio presente che il tutto si svolge in un aria tranquilla.....


mio babbo : tre umoni che somatizzano hahahahahh
io : babbo la smetti di ripetere?
mio babbo: MA CHE GESU' CRISTO VUOI!?!!!!!?
io :
mio fratello :
mia mamma :




Vedo sempre un folletto che mi incita a bruciare la bibbia.....quel matto! XD