Joe Dever’s Lone Wolf HD Remastered – Recensione

Vi siete mai chiesti cosa facessero i giovani quando non esisteva internet, gli smartphone erano pura fantascienza e i videogiochi giravano su computer da 1 MHz con 64 KB di RAM (quando andava bene)? Molti si vestivano come degli scappati di casa e passavano la giornata a fare le “penne” col Garelli truccato; altri invece, una minoranza spesso apostrofata come “sfigati”, preferivano il C64, la lettura, i giochi di ruolo e, magari, un qualcosa che unisse un po’ tutte queste passioni. Probabilmente con questa idea il buon Joe Dever, che indubbiamente apparteneva al suddetto gruppo sociale (oggi definito geek, perché fa tendenza), ha dato vita ai suoi libri game, un interessante connubio fra letteratura fantasy ed elementi presi di peso dagli RPG, a quei tempi rappresentati dal padre fondatore del genere, Dungeons & Dragons. Lone Wolf, in Italia noto con il nome di Lupo Solitario, è così diventato un successo planetario e non sono pochi i game designer che vi si sono ispirati per dar vita alle proprie creazioni negli ultimi 30 anni.

[quotedx]Non è un caso che il titolo abbia ricevuto un’ottima accoglienza in campo mobile[/quotedx]
E ne sono dovuti passare altrettanti per vedere finalmente sbarcare Lone Wolf in formato videoludico, eccezion fatta per alcune produzioni minori decisamente poco riuscite. A concretizzare questo sogno ci hanno pensato un gruppo di ragazzi italiani, i Forge Reply, che negli scorsi mesi hanno pubblicato sulle piattaforme iOS e Android i quattro atti che compongono questa interessante trasposizione digitale. Non pensiate però di trovarvi al cospetto del solito titolo pieno zeppo di microtransazioni, realizzato tanto per fare un po’ di cassa nel mare magnum degli store di Google e Apple. Nossignori! Questa è una produzione che merita rispetto, caratterizzata da una cura per i particolari davvero fuori dal comune e, soprattutto, da un’ottima narrazione, scritta da Joe Dever in persona. Non è un caso che il titolo abbia ricevuto un’ottima accoglienza in campo mobile, tanto da convincere il publisher a tentare lo sbarco su Steam, in una rinnovata edizione che comprende tutti e quattro gli atti pubblicati, nonché diversi miglioramenti tecnici.

I combattimenti possono concludersi anche con un'attacco finale decisamente efficace.
I combattimenti possono concludersi anche con un’attacco finale decisamente efficace.

Un lupo che non perde il pelo…

Protagonista del gioco è – sorpresona! – Lone Wolf, l’ultimo dei lord Kai e praticamente unica speranza per il regno di Sommerlund, ormai invaso da creature orribili dall’indole a dir poco sanguinaria. Sarà nostro compito liberare queste terre dall’ingombrante presenza dei Giak e dei Drakkarim, in un crescendo narrativo che ci porterà per mano attraverso quattro intensi capitoli. Esattamente come per i libri game originali, l’incedere della nostra avventura sarà raccontato attraverso il testo scritto (in italiano), per fortuna caratterizzato da un ottimo ritmo, tanto da renderne la lettura un vero piacere. Ovviamente non mancheranno i celebri bivi narrativi, solo che in questo caso non dovremo lanciare un dado per determinarne le sorti, quanto piuttosto intervenire sia attraverso scelte multiple, sia affrontando dei veri e propri scontri a turni. In questi frangenti il gioco ci proietterà direttamente sul campo, proponendo un’egregia rappresentazione 3D della sequenza di combattimento: qui occorrerà miscelare con dovizia strategia e velocità, sfruttando tutte le caratteristiche del nostro eroe.

Di base esistono quattro forme di attacco: corpo a corpo, alla distanza, disciplina Kai (a tutti gli effetti degli incantesimi di varia natura) e Spada del Sole. Ognuna di queste è ulteriormente caratterizzata da diverse sottocategorie, sia difensive che offensive, contrassegnate da diversi tipi di cooldown. Inoltre bisognerà sempre tenere d’occhio tre barre, che rappresentano di fatto la vitalità, il mana (Potere Kai) e la possibilità di portare a segno nuovi attacchi (Vigore). Se all’apparenza potrebbe sembrare qualcosa di visto e stravisto, l’esecuzione risulta tutt’altro che banale, obbligando di fatto a pensare ogni mossa quasi fosse una partita a scacchi. Se infatti i primi incontri ci vedranno coinvolti contro un paio di Giak in contemporanea, non passerà molto prima di trovarsi di fronte ad avversari ben più aggressivi e resistenti, in grado di falcidiare la nostra energia con un paio di colpi ben assestati.

Questo lucertolone corazzato e un Gourgaz e tirarlo giù non sarà affatto una passeggiata.
Questo lucertolone corazzato e un Gourgaz e tirarlo giù non sarà affatto una passeggiata.

…e tanto meno il vizio!

Per fortuna, se useremo bene le capacità di Lupo Solitario, saremo in grado di difenderci anche dagli attacchi diretti, cosa che in genere avviene attraverso dei QTE legati a un movimento del mouse. Queste gesture sono la riproposizione fisica delle classiche “strisciate” tipiche dei giochi per tablet/smartphone e tutto sommato funzionano piuttosto bene. Giusto il controllo del Cubo Shianti ci ha messo un po’ in difficoltà, ma è più questione di abitudine che altro. D’altro canto non si può negare una certa ripetitività degli scontri, dato che i nemici più o meno sono sempre quelli e dopo molte ore si inizia ad avvertire un po’ di stanca. Probabilmente su PC questa cosa si nota maggiormente per via di un approccio diverso e meno mordi e fuggi rispetto all’esperienza mobile. Ciò detto, non pensiate che Lone Wolf sia un prodotto poco profondo, perché commettereste un madornale errore. A parte le quantità smodata di scelte e bivi narrativi, anche la fase di creazione del proprio eroe, determinata da un breve questionario, apre a tutta una serie di variabili tutt’altro che banali. Tutto a vantaggio della longevità, affrancata da un fattore di rigiocabilità da non sottovalutare affatto.

Forge Reply ha insomma confezionato un ottimo adattamento, che presenta anche alcune migliore visive in termini di dettaglio, texture e illuminazione. Non manca neppure un supporto pressoché totale a Steamworks, compresi achievement (ben 79!), carte collezionabili e cloud save.