Better Call Saul ha esaminato i primi anni di vita da avvocato di Jimmy McGill, interpretato dall’ormai iconico Bob Odenkirk. Nel corso delle due stagioni, però, le tematiche affrontate dalla serie televisiva non si sono particolarmente avvicinate a quelle ben più rischiose di Breaking Bad, accentuando la differenza dal Jimmy McGill del passato e il Saul Goodman del presente. Vince Gilligan, ideatore delle due serie televisive, è però intervenuto per rassicurare gli appassionati:
“Le cose diventeranno un po’ più oscure nella terza stagione, ben più vicine a Breaking Bad. Non ci siamo forzati per portarlo nella serie televisiva. È semplicemente capitato in maniera naturale.”
L’intervista, portata avanti da Variety, ha presto chiamato in causa anche Bob Odenkirk, attore che ha vestito i panni dell’avvocato sin dalla seconda stagione di Breaking Bad. Parlando del suo personaggio e della maturazione che dovrà affrontare, Bob ha voluto discutere della lenta comparsa del lato più malfamato dell’avvocato:
“C’è un grande dinamismo nel personaggio di Saul Goodman. Questa è la prima volta che si presenta come Saul Goodman, cosa che risulta piuttosto divertente. C’è più di un movimento interno a questo personaggio adorabile, Jimmy McGill, che si chiude per compiere delle azioni più menefreghiste e vicine a una figura come Saul Goodman. È così triste. Mi fa solo star male.”
Fonte: Variety
