Venezia 74, Leone d’Oro a The Shape of Water di Guillermo Del Toro

È stato The Shape of Water a vincere il premio più ambito del Festival di Venezia, quest’anno, ed è la prima volta per un film diretto da un regista messicano. Guillermo Del Toro, che ha conquistato tutti con la sua favola dark – una storia d’amore fra una donna e un mostro – era molto emozionato, e ha dedicato il premio “a tutti i filmaker sudamericani che sognano di raccontare attraverso il fantasy”.

L’unico premio principale per l’Italia è quello andato a Charlotte Rampling per la sua interpretazione in Hannah, di Andrea Pallaoro. Ecco, di seguito, la lista di tutti i vincitori.

  • Leone d’Oro per il Miglior Film: The Shape of Water di Guillermo del Toro
  • Leone d’Argento Gran Premio della Giuria: Foxtrot di Samuel Maoz
  • Leone d’Argento per la Migliore Regia: Xavier Legrand per Jusqu’a La Garde
  • Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Maschile: Kamel El Basha per L’Insulto di Ziad Doueiri
  • Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Femminile: Charlotte Rampling per Hannah di Andrea Pallaoro
  • Miglior Sceneggiatura: Tre Manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh
  • Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente: Charlie Plummer per Lean on Pete di Andrew Haigh
  • Premio Speciale della Giuria: Sweet Country di Warwick Thornton
  • Premio Orizzonti per il Miglior Film: Nico, 1988 (recensione | videorecensione) di Susanna Nicchiarelli
  • Premio Orizzonti per la Miglior Regia: Vahid Jalilvand per Bedoone Tarikh, Bedoone Emza
  • Premio Orizzonti per la Miglior Sceneggiatura: Los versos del olvido di Alireza Khatami
  • Premio Speciale della Giuria di Orizzonti: Caniba di Verena Paravel e Lucien Castaing-Taylor
  • Premio Orizzonti per il Miglior Cortometraggio: Gros Chagrin di Céline Devaux
  • Premio Orizzonti per la Miglior Interpretazione Maschile: Navid Mohammadzadeh per Bedoone Tarikh, Bedoone Emza di Vahid Jalilvand
  • Premio Orizzonti per la Miglior Interpretazione Femminile: Lyna Khoudri per Les Bienheureux di Sofia Djama