Absolver – Recensione

In un periodo così saturo di idee e di scarsa originalità, è bene trovare ogni tanto una vera e propria sorpresa all’interno della game industry internazionale: tutto ciò prende il nome di Absolver. Dopo aver avuto il piacere di provarlo durante la Gamescom 2017 di Colonia, a pochi giorni dal ritorno in patria, ho subito messo le mani sulla versione finale del titolo di Devolver Digital. Risultato? Una vera e propria ventata d’aria fresca che, spero, possa essere apprezzata da più gente possibile. Ma andiamo per gradi, cosa è realmente Absolver? Un intrigante “online combat RPG”, definizione alquanto inusuale che può sin da subito farvi comprendere come ci si trovi davanti a un gioco che deve obbligatoriamente essere analizzato in ogni sua sfaccettatura essendo, come detto, originale.

Absolver

Indossa la maschera, diventa un Absolver!

La storia ideata da Sloclap e Devolver Digital è assai lineare: dopo esser stato scelto in mezzo a molti altri apprendisti guerrieri, il nostro personaggio dovrà indossare la maschera e divenire il guerriero perfetto, un Absolver (portatore di pace), e dare la caccia ai temibili Marked Ones. Nulla di più semplice, se non fosse che la storia saremo noi stessi a crearle con le nostre azioni o meglio con i nostri… pugni. Dopo aver piacevolmente avuto la possibilità, mediante un pratico editor, di creare a piacimento il combattente dei miei sogni, ci ritroveremo davanti ad una scelta che esula il fine estetico. Potremo definirla, una scelta di stile! Absolver si fonda espressamente sul concetto di combattimento melee, le arti marziali dunque sono le vere e proprie protagoniste del titolo. Dovremo dunque scegliere quale stile di combattimento far utilizzare al nostro personaggio, avremo infatti la possibilità di optare tra tre diverse arti marziali: il Forsaken (capacità innata di parare), il Kahlt (capacità innata di incassare) e il Windfall (capacità innata di schivare).

Ogni stile dispone ovviamente di attacchi leggeri e pesanti, ed essi potranno essere concatenati medianti la postura che faremo assumere al nostro combattente. Immaginando un piano cartesiano, le quattro direzioni disponibili saranno le altrettanto posture/guardie che utilizzeremo e che cambieranno di molto il nostro stile di attacco: sarà fondamentale comprendere questa cosa al fine di poter gestire al meglio ogni possibile situazione. Soprattutto in fasi concitate contro uno o più nemici di elevata forza, buttarsi a capofitto nella mischia segnerà soltanto la vostra disfatta. Rassegnatevi, in Absolver la tecnica è tutto.

Absolver

Affina il tuo Stile di Combattimento

Come detto, dovrete farvi carica di molta pazienza e tenacia al fine di plasmare al meglio il vostro guerriero. Mediante un classico accumulatore di esperienza, e da un allenamento onirico, potrete far accrescere le statistiche del combattente: avrete piena liberà di aumentare la forza, la resistenza (una componente a mio avviso fondamentale, essendo presente la barra della stamina), vitalità e molto altro ancora. Ma non è tutto: si avrà anche la possibilità di affinare e mutare di continua il parco mosse. Come? Semplice, affrontando avversari su avversari, apprendere le loro mosse e facendole vostre per divenire sempre più forte: in Absolver vige la legge del più forte, nulla più. Per i più nostalgici, soprattutto i fan di Tekken e di Lei Wulong, all’interno del gioco potrete apprendere un quarto stile: quello dell’ubriaco. Sarà dura purtroppo, dovrete scontare un mini-boss e dopo aver sconfitto potrete incontrare un maestro pronto a insegnarvi queste mosse tanto strampalate quanto potenti e mortali.

Oltre ai pugni, il nostro caro personaggio potrà essere agevolato mediante l’utilizzo di armi e indumenti utili, come ad esempio dei guantoni rinforzati per ampliare i danni fisici, per avere la meglio contro i nemici più ostici. In Absolver vi è anche il concetto di magia, sia noi (ma ci vorrà molto tempo e fatica per apprenderli) che i nostri avversari potranno utilizzare incantesimi particolari che spazieranno dalla guarigione al rallentare di netto la velocità e dunque le mosse articolate: il gameplay muta in continuazione, starà al giocatore aver il sangue freddo di adottare la strategia migliore al momento giusto.

Amici, Nemici

Adal è in rovina e il pericolo sarà sempre dietro l’angolo, conviene realmente affrontare questo lungo cammino da soli? A differenza di quanto accade in Dark Souls, qui potrete in maniera ponderata e non casuale ritrovare ad avere affianco un amico fidato pronto a coprirvi le spalle: sarà fondamentale cooperare, soprattutto in determinate e ostiche fasi di Absolver. Oltre ai classici combattimenti, il mondo di gioco sarà pieno zeppo di dungeon da scoprire e risolvere come un puzzle intricato; anche qui è meglio essere due teste che ragionano anziché una. Addirittura, se il legame diverrà così forte, potrete aprire una vostra palestra e insegnare ad altri giocatori il vostro personale stile di combattimento: il mondo è nelle vostre mani, sfruttatelo a dovere.

Ogni cosa, purtroppo però, ha una sua fine e tali alleanze potrebbero in maniera fulminee essere infrante a causa di un vero e propio tradimento. Gli amici diverranno nemici, pronti a far razzie di tutti i vostri averi. Ovviamente, anche voi potrete fare altrettanto, condannandovi a momenti concitati e duri da superare: ragionate sempre su chi vi mettete contro, potrebbe segnare la fine della vostra quotidiana e rodata esperienza all’interno del picchiaduro. Come detto sin dall’inizio, Absolver fa vivere il giocatore su un costante filo da equilibrista: solamente i più forti e saggi riusciranno a non cadere mai.