Pur non trattandosi di un capolavoro in termini di grafica o di profondità di gioco, devo ammettere che la tentazione di giocare a cricket contro una massa di morti viventi è stata troppo forte…
Sul campo si affastellano, via via più numerosi, i morti viventi nelle loro belle tutine che cercheranno di arrivare alla carne del giocatore; per evitare di entrare a far parte dell’esercito dei non morti, il nostro dovrà colpire i nemici con le palline scagliate dal nostro partner, che se ne sta al riparo dal punto in cui lancia.
Tra un “round” e l’altro dovremo occuparci di riparare la mazza, migliorare le performance di lanciatore e battitore, e aggiungere palle più potenti al nostro arsenale, il tutto con i pochi punti esperienza guadagnati.