E’ terminato da qualche giorno il Tankfest 2017, evento giunto quest’anno alla sua 15esima edizione e organizzato grazie alla collaborazione nata tra Wargaming e il The Tank Museum di Bovington. Si è svolto infatti il 24 e 25 Giugno il Tankfest, uno dei più importanti eventi al mondo che riguardano i carri armati che quest’anno sfonda per la prima volta il numero dei 20.000 biglietti venduti e fa registrare un tutto esaurito, diventato ormai un vero e proprio must per tutti gli appassionati.
Oltre al numero di biglietti venduti a spaventare sono il numero di carri armati presenti. Che attenzione, non sono semplici repliche, ma veri e propri carri armati funzionanti! 300 sono quelli esposti nell’area dell’evento, con oltre 200 attori che ricreano l’atmosfera che si viveva nelle trincee della grande guerra, l’esclusiva collezione dei carri armati Tiger e gli oltre 60 veicoli in azione all’interno dell’arena con numerose attività. A testimonianza della qualità dell’evento sono la percentuale di visitatori stranieri che giungono a Bovington in questi giorni che superano la quota del 20%! Il programma dei due giorni era il seguente:
Questo evento che Wargaming organizza ormai da diversi anni accoglie migliaia di appassionati di carri armati insieme ai giocatori del pluri-premiato free-to-play World of Tanks, un ottimo modo per unire passione al proprio divertimento online. Ovviamente come a tutti gli eventi Wargaming i giocatori dopo aver giocato una partita all’interno dello stand hanno ricevuto una goodies bag contente l’esclusiva maglietta del Tankfest 2017, una fedele riproduzione in scala dei carri armati presenti nel gioco e diversi bonus in-game. Era anche possibile ottenere una medaglietta di battaglia personalizzata, che ovviamente non ci siamo fatti scappare! A completare la cornice all’interno dello stand c’era un’area in cui i giocatori potevano incontrare gli influencer della community quali Youtuber o gli sviluppatori del gioco oltre a poter scattare una foto affianco ad un vero carro armato.
A intrattenere l’attesa dei giocatori in fila sul palco venivano svolte varie attività, come ad esempio un torneo 3vs3 realizzato dalla divisione Wargaming League e commentato in diretta oltre che su Twitch, torneo vinto dal team GoHard per 3 a 0 nei confronti del team Notorius. se ve lo siete perso potete seguirlo direttamente da qui!
Nell’arena antistante al centro di conservazione dei veicoli, dove era presente lo stand Wargaming, si sono svolte numerose attività che vedevano impegnati diversi mezzi cingolati come lo Sherman M4A4, il carro Churchill, il Mark IV, A7V o altri veicoli come il M548 in varie attività svolte anche in collaborazione dell’esercito britannico come il sorvolo da parte di un elicottero di trasporto. Numerosi gli stand, oltre 100, di varie attività collaterali a questo mondo, cui spiccavano i due stand della Royal Air Force e del British Army, a dimostrazione di quanto questo evento sia importante e sia anche rilevante per le istituzioni britanniche. Per questa edizione del 2017 inoltre è stata aggiunta la speciale collezione di Tiger, per festeggiarne il loro ingresso in World of Tanks, visibile nella hall adiacente a quella della seconda guerra mondiale. Sempre nella hall dei Tiger vi è l’unica sorpresa e rivelazione che Wargaming ha fatto in questo Tankfest 2017: è stata annunciato infatti che un team di sviluppo facente parte del dipartimento delle operazioni speciali è al lavoro sull’implentazione della AR e VR all’interno del gioco. La prima sfrutta la tecnologia Tango equipaggiata dai telefonini Lenovo che consentiva di osservare da vicino e all’interno il Tiger 131 grazie alla tecnologia dell’Augmented Reality. Infatti, tenendo in mano uno dei dispositivi disponibili e camminando intorno a una determinata area era possibile osservare il carro virtualmente sia dall’esterno che dall’interno. La stessa tecnologia della AR è stata poi mostrata con la Virtual Reality attraverso dei visori HoloLens, un’esperienza di VR senza precedenti e sopratutto senza fili. Matt Daly, responsabile del team di sviluppo al lavoro sulla AR e VR non ci ha potuto, o voluto, svelare alcun altro dettaglio oltre questo assaggio fornito. Sicuramente lo vedremo in titoli futuri, magari anche su dispositivi mobili, magari verrà utilizzato in fase di gameplay e non strettamente per questioni educative.
L’impegno di Wargaming nella collaborazione col The Tank Museum non finisce qui, infatti durante tutto l’anno è aperto l’Education Center, sponsorizzato e voluto fortemente dal CEO di Wargaming in persona – Victor Kislyi, come anche alcune postazioni di gioco in cui è possibile testare sul campo i carri esposti. Infine è stato annunciato che l’azienda è al lavoro per cercare altre collaborazioni che portino alla creazione di altri eventi come il Tankfest e altri musei di questo genere in giro per il mondo. Chissà che non si apra qualcosa anche in Italia!
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