Scrivere per l’animazione: dallo sceneggiatore Mario Bellina, il manuale per chi sogna di diventare animatore

Film come Coco di Pixar ci hanno dimostrato le potenzialità espressive dell’animazione, e la sua capacità di stupire e commuovere audience di ogni età. Ma come si scrive per un cartone animato?

A dare una risposta a questa domanda ci ha pensato Mario Bellina, autore e sceneggiatore televisivo specializzato in programmi per l’infanzia e cartoni animati (tra i suoi lavori, Alberto Azzurro, Spike Team, Selfie Show), nonché storico collaboratore dei maggiori festival d’animazione, tra cui Cartoons on the Bay.


Bellina è infatti l’autore del volume Scrivere per l’animazione: Progettare e sceneggiare un prodotto animato per cinema e tv, pubblicato da Dino Audino Editore. Il libro scende in dettaglio in questa vera e propria arte, nella consapevolezza che saper ideare una storia avvincente non è l’unico requisito per scrivere un cartone animato: bisogna conoscere anche le tecniche, le logiche di mercato, e le peculiarità del processo produttivo.

Il manuale di Bellina propone un percorso per condurre gli aspiranti sceneggiatori alla costruzione di un prodotto, capace di sfruttare al meglio l’identità tecnica e linguistica del mercato dell’animazione. Un volume unico nel suo genere, che permette di osservare da vicino le tecniche usate dai professionisti, ponendosi quindi come una guida indispensabile per chi ha il sogno di entrare in questo settore, e potrà così imparare termini come “bibbia” e “pitch”, spiegati in maniera accessibile.

Disponibile a partire dal 12 aprile, il libro potrà essere acquistato nelle principali librerie e store online.

Proviene da un lontano pianeta, ma ha deciso di stabilirsi sulla Terra perché qui ci sono i videogiochi più belli. Ama la Nintendo e i JRPG (più sconosciuti sono meglio è), e aspetta il giorno in cui potrà trasferire la sua coscienza in un essere sintetico.