Lynda Carter, che negli anni ’70 interpretò proprio il ruolo di Diana Prince per la TV, ha confermato ad NBC Today di essere in trattativa per comparire in Wonder Woman 2. Dopo i suoi 60 episodi nel ruolo della supereroina DC, nessuno era riuscito a mettere in piedi un Reboot capace di rivaleggiare con il passato, almeno fino a quando Zack Snyder ha portato nei cinema Gal Gadot.
Il ritorno di una figura così importante nella nuova versione di Wonder Woman non potrebbe che essere acclamato dai fan, tuttavia, sembrerebbe che la natura della discussione ruoti attorno al compenso. Non è chiaro quanto richiederebbe Lynda Carter per apparire nel nuovo film targato DC ma sembra che la cifra non sia delle più abbordabili.
Nella dichiarazione completa, Lynda ha parlato del suo rapporto con Patty Jenkins, regista del Reboot dedicato al suo precedente alter ego, riferendosi al proprio compenso:
“Dipende da Patty Jenkins, ne ho parlato con lei. Mi ha dato dei consigli al riguardo e immagino adesso resti solo da chiedersi se Warner Bros è interessata a spenderci i soldi.”
Ai fan della Wonder Woman originale non resta che sperare in un successo di questa trattativa della quale entrambe le parti sembrano entusiaste.