Il Kinect vive una seconda giovinezza come dispositivo medico

Il Kinect è stato un mezzo passo falso, lo sappiamo, e il colosso dell’intrattenimento Microsoft ha deciso di interromperne la produzione nell’ottobre scorso, come abbiamo detto in questa notizia al seguente LINK.

Nonostante un buon successo di vendite, con oltre trentacinque milioni di copie piazzate. Il tentativo di piazzare il Kinect in maniera obbligatoria con Xbox One, lo sappiamo, ha fatto molto indispettire gli utenti.

Dopo sette mesi dal ritiro dal mercato, a sorpresa, Microsoft Kinect torna sotto le luci della ribalta, grazie al suo utilizzo in campo medico. Oggi, infatti, l’Università Brunel University di Londra ha deciso di utilizzare il dispositivo per aiutare gli affetti dal Morbo di Parkinson.

Il sensore di questa periferica è stato infatti adattato per aiutare i pazienti nel processo di riabilitazione. Il ricercatore londinese Amin Amini sta infatti facendo studi appositi sull’Effetto FOG, acronimo di Freezing Of Gait, ovvero il congelamento dell’andatura del paziente.

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.