Non tutti i mali vengono per nuocere, o almeno così direbbe qualcuno in casi come questi. A rimettere i diritti di Sin City in mano a Frank Miller è stata l’esplosione dello scandalo Weinstein. Con il crollo della sua compagnia produttiva, in seguito alle molteplici accuse di abuso sessuale indirizzate proprio ad Harvey Weinstein, I diritti di buona parte dei prodotti proprietari sono stati venduti.
La maggior parte delle proprietà Weinstein sono state acquistate da Lantern Capital Partners mentre i diritti sul primo film di Sin City e sulla eventuale produzione di una serie TV, sono tornati in mano al creatore Frank Miller.
Questa è la prima evuluzione che conosciamo dell’universo legato a Sin City, collassato con Sin City: A Dame to Kill For, seconda installazione cinematografica ispirata al fumetto che finì per essere un terribile flop commerciale. I diritti di quest’ultima tuttavia sono stati acquistati da Lantern Capital Partners e non sono dunque in mano a Frank Miller, che fu co-produttore di entrambi i film.