Stake unisce card games e board games a suon di scommesse e missili

Cosa succederebbe se unissimo card games, board games, eliminassimo il deck building ed il theory crafting in favore di un sistema di scommesse? Dal fumo probabilmente uscirebbe Stake, uno strategico a turni che rappresenta un mix unico per gli appassionati di giochi di carte collezionabili e giochi da tavolo. Si tratta di un titolo per PC in sviluppo da 3GO Games, che propone ai giocatori di affrontarsi per sconfiggere il generale nemico, sovrastando le unità avversarie sul campo di battaglia. Esatto c’è un vero e proprio campo di battaglia, ma andiamo per ordine.

In Stakes i giocatori devono assicurarsi prestazioni belliche dalle unità ottenute da un mazzo unico, quindi non modificabile dai giocatori. Per fare ciò sarà necessario piazzare bene le nostre risorse in una fase di scommesse segrete, nella quale sarà vitale prevedere la strategia del nostro avversario. Per ottenere risorse occorre conquistare le zone (in tutto sei) di controllo sulla mappa. Il titolo di 3GO si propone di essere un 1v1 online, con però una campagna offline. Gli sviluppatori ci hanno detto che il prototipo è nato come board game, ispirato a Faeria ed Heartstone. Il fatto che non vi sia una fase preparatoria di deck building non significa però che si giochi a carte scoperte: l’avversario non può sapere con certezza che carta giocheremo.

Per quanto riguarda il lato puramente tecnico, Stake, sebbene sia ancora in uno stato di alpha build, si presenta in maniera ottima, con una plancia minimale e uno stile altrettanto semplice ma attraente. Le carte sono tante e di ottima fattura, le variabili rendono il gioco competitivo ed avvincente. Stake rischia di essere a tutti gli effetti una delle sorprese più grandi dell’area indie della Milan Games Week 2018, i complimenti vanno a 3GO e alla loro creazione, ambiziosa ma sbalorditiva.