Sono stati svelati dei vecchi piani di Disney World per una sezione di parco dedicata a Harry Potter. L’idea di base ha molto senso, del resto il mondo di Hogwarts ha ricoperto un ruolo significativo nella cultura pop per oltre un decennio. Partendo dalla serie di libri best-seller di J.K. Rowling, si è arrivati a una serie di film altrettanto di successo, una rappresentazione teatrale sold-out, e la seconda puntata del prequel Animali Fantastici arriverà nei cinema il mese prossimo.
Prima che Universal riuscisse a capitalizzare quell’enorme popolarità con i loro parchi, la Disney cercò di ottenere i diritti. Infatti, l’esperto di parchi a tema Jim Hill ha rivelato, durante un podcast, i dettagli del loro grande passo. Piuttosto che la ricreazioni di ambienti su larga scala che Universal ha messo in atto, i piani della Disney intendevano replicare l’attrazione Buzz Lightyear: Astroblasters, ma con le bacchette al posto delle pistole; lo scenario era costituito da un Omnimover che passava attraverso una classe di Difesa contro le Arti Oscure. Inoltre, erano in programma dei piani per costruire uno zoo in cui poter coccolare gli animali ispirato alle lezioni di Cura delle Creature Magiche. Secondo Hill, quest’ultima idea era una “risposta diretta” all’Incontro con il Triceratopo di Universal, ma con ippogrifi e altre creature mitiche al posto dei dinosauri.
La Rowling è rimasta indifferente al progetto della Disney, e ha quindi preferito portare la sua proprietà intellettuale direttamente ai suoi competitor. Tuttavia, come spiega Hill, tale fallimento non si è rivelato una perdita totale, specialmente per i fan. Vedendo ciò che Universal ha fatto con Harry Potter e la popolarità che ne è seguita, la Disney si è vista costretta a portare le cose ad un nuovo livello, al fine di tenersi al passo con i rivali in affari. I frutti di questi sforzi saranno Star Wars: Galaxy’s Edge – che vedrà la Disney finalmente infrangere la loro regola “no alcol” – e una Super Hero Land ispirata al Marvel Cinematic Universe.