Secondo il producer di Diablo 2, Blizzard non è più in grado di capire i giocatori

Leak Diablo 4

Le recenti “incomprensioni” fra Blizzard Entertainment e la sua community su Diablo Immortal sono state commentate praticamente da chiunque, fra stampa, giocatori e sviluppatori. L’ultimo a dire la sua è stato Mark Kern, ex producer di Blizzard, il quale, inaspettatamente, si è schierato dalla parte dei fan.

Kern, che ha lavorato come producer per Diablo 2, ha detto di aver compreso il disappunto dei giocatori, affermando in un tweet che, semplicemente, Blizzard non è più in grado di capire i giocatori.

https://twitter.com/Grummz/status/1059207004407754752?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1059207004407754752&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.dualshockers.com%2Fdiablo-inferno-ex-blizzard-fans%2F

Secondo Kern, ai suoi tempi la compagnia era formata essa stessa da videogiocatori hardcore: lui stesso avrebbe avuto una valanga di sviluppatori alle sue dipendenze presentarsi fuori dalla sua porta per dirgli in tutta onestà che Immortal sarebbe stato un fiasco.

https://twitter.com/Grummz/status/1059209003052355584?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1059209003052355584&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.dualshockers.com%2Fdiablo-inferno-ex-blizzard-fans%2F

La Blizzard attuale, però, non più sarebbe quella che noi conosciamo, stando alle parole di Kern. Anche se allo stato attuale, come effettivamente è stato detto, l’azienda stesse lavorando a più progetti relativi alla serie, secondo lui si sarebbe dovuto vedere almeno un teaser per il progetto realizzato su PC. Voi come giudicate le sue parole?

https://twitter.com/Grummz/status/1059208369595015168?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1059208369595015168&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.dualshockers.com%2Fdiablo-inferno-ex-blizzard-fans%2F

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.

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