Cosa avvicina PlayStation Classic a un PC? Facile, l’emulatore che ne regola il funzionamento. Infatti, ciò che permetterà alla nuova mini console marchiata Sony di caricare ed eseguire le vecchie glorie della prima PlayStation sarà PCSX, ben noto emulatore open source.
Vale la pena ricordare che altre console come lo SNES Classic Mini riportano la stessa meccanica, ma il fatto che Sony abbia prima fatto causa a un emulatore PlayStation, e che ora stia utilizzando la tecnologia di emulazione per alimentare la PlayStation Classic, può apparire un po’ ironico. Per chi non ricordasse, circa 19 anni fa Sony citò in giudizio la società produttrice di Bleem!, primo emulatore PlayStation per PC compatibili IBM e per Sega Dreamcast, uscendone sconfitta; in seguito riuscì ad acquistare la società, per poi chiuderla. Ma anche se ora ha deciso di utilizzare un emulatore open source a proprio vantaggio con PlayStation Classic, questo non deve necessariamente rappresentare un malus, soprattutto se contiamo il fatto che PCSX è noto per essere un emulatore di qualità superiore:
The PlayStation Classic uses an open source emulator, PCSX. Lesser educated people might see this as a cause of frustration, but here's the reality: it's an acknowledgement that an "amateur" emulator can be just as valid as an "official" one (and they're usually better!). pic.twitter.com/zJztoiYiwT
— Frank Cifaldi ✈️ LI Retro (@frankcifaldi) November 8, 2018
Ricordiamo che la data di uscita per PlayStation Classic è stata fissata al 3 dicembre 2018.
