State Of Decay 2, disponibile il DLC Zedhunter

State of Decay 2 Undead Labs

Annunciato nelle scorse settimane, ecco che finalmente Zedhunter, il nuovo DLC gratuito per State Of Decay 2, fa il suo debutto sui nostri PCXbox One con un carico di novità che sicuramente faranno piacere ai fan della serie di Undead Labs. Nuove armi, meccaniche e consumabili stanno per arrivare nei nostri accampamenti, ecco qualche informazione su cosa possiamo aspettarci.

Tra le novità più attese troviamo di sicuro l’introduzione delle balestre: queste letali e silenziose armi a distanza offriranno diversi bonus ai giocatori che intendono avvalersene, primo fra tutti la silenziosità. Inoltre sarà possibile recuperare i dardi scoccati dai cadaveri dei nostri nemici, di fatto aumentando esponenzialmente le nostre possibilità di sopravvivenza nel mondo di Undead Labs.

Non solo armi a distanza: Undead Labs ha svelato di aver introdotto tutta una serie di nuove armi da mischia nel gioco, tra le quali annoveriamo anche alcune spade, decisamente utili per affettare qualche zombie! Sono inoltre state riviste alcune meccaniche di gioco, tra le quali l’assegnazione dei punti abilità, che ora potremo resettare e ridistribuire secondo le nostre esigenze.

Ultimo ma non ultimo, sono stati inseriti tutta una serie di nuovi oggetti consumabili, chiamati plague consumables, che garantiranno alla nostra controparte virtuale una serie di abilità superumane come visione notturna velocità di movimento aumentata, ma ad un costo terribile: utilizzando uno di questi consumabili verremo infettati dalla piaga che sta consumando il mondo di Undead Labs.

Lasciandovi al trailer del DLC vi ricordiamo che Zedhunter è disponibile da oggi, gratuitamente, per tutti i giocatori di State Of Decay 2.

https://www.youtube.com/watch?v=OT6X2f-0Npw

Gamer dal 1990, complice un NES è diventato un essere mitologico, metà uomo metà pad. Nato per partenogenesi dal dio Chaos, si narra che nel suo pizzetto viva un troll viola del tutto simile a Trevor Phillips. Tra una sessione di gaming e l'altra è riuscito a procreare e la stirpe, sorprendentemente, è umana. Sincero, arrabbiato e politicamente scorretto, ama Halo alla follia, tanto da chiamare la figlia Cortana.

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