Scalebound potrebbe risorgere come esclusiva Nintendo

Scalebound

Ricordate il videogioco “morto e sepolto” che Nintendo stava e sta cercando di riportare alla luce e di cui si era parlato soloĀ qualche ora fa? Ecco, come riportato dai colleghi di Nintendo Insider, potrebbe trattarsi nientemeno che di Scalebound.

Il gioco di Platinum Games, originariamente annunciato nel 2015 come esclusiva Xbox nel tripudio dei fan di Hideki Kamiya e soci, venne poi cancellato nel gennaio del 2017, scatenando una delusione e un malcontento con pochi eguali negli ultimi anni nel mondo dell’intrattenimento. Poco tempo dopo, Microsoft ha volutamente dimenticato di ri-registrare il marchio, sancendone in via ufficiosa l’abbandono.

Stando a questi rumor, il gioco sarebbe destinato a tornare sulle scene come esclusiva Switch: una notizia assolutamente clamorosa, ma non così impossibile, visti i rapporti molto stretti che legano Nintendo a Platinum, soprattutto per aver salvato dal fallimento il brand di Bayonetta e per aver pubblicato giochi come The Wonderful 101 su Wii U e il prossimo Astral Chain su Switch.

La vera sfida, nel caso in cui questa notizia si concretizzasse, starebbe nell’adattare un engine non proprio leggerissimo e pensato per console casalinghe come quello di Scalebound a un hardware portatile come Switch, sul quale, però, come i porting di DOOM e Wolfenstein II insegnano, si possono fare veri e propri miracoli con il giusto lavoro di ottimizzazione.

Voi cosa ne pensate di questa notizia? Sareste contenti del ritorno di Scalebound, anche se dovesse spostarsi su un’altra piattaforma?

Scalebound

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.