Abadango, uno dei più forti giocatori di Super Smash Bros. Ultimate giapponesi, ha recentemente avuto problemi in aeroporto. Si stava recando negli Stati Uniti per partecipare a un nuovo torneo del picchiaduro di Nintendo, ma un agente della polizia lo ha fermato per fargli delle domande.
Proprio quando potreste immaginare come fossero sorti problemi dovuti alla nazionalità, dato che è stato bloccato per questioni legate all’immigrazione, il giocatore professionista ha spiegato su Twitter che la vicenda ha preso una piega inaspettata. Ecco il discorso che ne è venuto fuori:
Agente: “Perché sei venuto negli Stati Uniti?”
Abadango: “Per il torneo di un videogioco.”
Agente: “Che gioco?”
Abadango: “Smash Bros.“
Agente: “Con chi combatti?”
Abadango: “Inkling.”
Agente: Oh… Inkling eh? Io uso Donkey Kong. Ci sono altri personaggi con cui giochi?”
Abadango: “Wario e Meta Knight.”
Agente: “Meta Knight è buono, ma Inklink fa schifo.”
Insomma, non è esattamente il tipo di discorso che ci aspettiamo di fare nel momento in cui un agente di polizia ci ferma in aeroporto. Ma sicuramente questa è stata una simpatica (e magari piacevole) sorpresa per il ragazzo.
Ricordiamo ai lettori che Super Smash Bros. Ultimate è ora disponibile in esclusiva su Nintendo Switch.