Vivendi ha ripetutamente provato nel corso degli scorsi anni ad acquisire Ubisoft in maniera forzata, cercando di mettere le mani sulla maggioranza delle azioni della società francese. L’assalto però è stato sempre fermato dal CEO Yves Guillemot, che ha difeso con le unghie e con i denti la sua azienda.
Vivendi ha dunque deciso di dire basta e nelle ultime settimane si è persino liberata delle ultime azioni Ubisoft in suo possesso, rivendendole per circa duecentocinquanta milioni di euro. La manovra finanziaria ha permesso dunque di mettere a segno una plusvalenza finale di 1.2 milairdi di euro, non lasciando Vivendi completamente a mani vuote. Con questo possiamo mettere fine alla storia e al conflitto tra le due società.