Devil May Cry 5 è troppo sessista, un portale gli assegna un 6/10

Devil May Cry 5

Devil May Cry 5 è stato acclamato in modo pressoché unanime dalla critica (specializzata e non), ricevendo punteggi altissimi – qui potete vedere il nostro – che gli hanno permesso di svettare fra i migliori titoli di inizio anno. Non tutti, però, hanno apprezzato l’action hack n’ slash di Capcom, e fra questi si colloca il portale CGMagazine, che gli ha affibbiato un incredibile 6/10, voto in netta controtendenza con l’ottima media su cui veleggia (meritatamente) su Metacritic.

Per il sito in questione, infatti, il gioco sarebbe “troppo sessista”: la caratterizzazione stereotipata dei personaggi maschili e femminili sarebbe infatti fin troppo tossica e sbagliata per essere accettabile. Ne è un esempio Dante, che stando a CGMagazine verrebbe dipinto come troppo spavaldo e autoritario, mentre Nero “copierebbe” i comportamenti insofferenti e spacconi del Dante di Ninja Theory.

Non mancano le critiche nemmeno per le povere Trish e Lady, le quali, a differenza dei capitoli precedenti in cui erano anche giocabili, sarebbero ora relegate al ruolo di “damigelle in pericolo” da salvare a tutti i costi. Nico è invece in parte risparmiata solo perché considerata “spalla comica” di Nero.

Nel momento in cui scriviamo, la video recensione realizzata da CGMagazine è stata letteralmente travolta da un’ondata di disapprovazione su YouTube, raccogliendo solamente 6 like e ben 166 dislike.

Devil May Cry 5_Cover

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.