A differenza di Dark Souls e dei classici “souls-like”, Sekiro: Shadows Die Twice proporrà una meccanica differente per quanto riguarda la morte. Il protagonista Lupo Solitario avrà la facoltà di resuscitare dalla morte e riprendere il gioco, mentre morirà definitivamente se ucciso una seconda volta. Se pensato che questo renda il titolo più semplice però, vi sbagliate di grosso.
Robert Conkey, producer del titolo presso Activision, ha infatti affermato che avere dalla propria parte questa meccanica sarà vantaggioso per il giocatore solamente in parte. Gli utenti potranno utilizzare la morte del personaggio a proprio vantaggio, anche grazie ad uno specifico oggetto che i più attenti avranno notato durante alcuni trailer, ma Sekiro è stato sviluppato in funzione di questa feature e dunque, sarà difficile come tutti i giochi di From Software:
“Il gioco è stato realizzato considerando che i giocatori hanno questa abilità. Quindi, mentre c’è qualcosa di diverso rispetto a quello che avete provato nei titoli precedenti, il livello di sfida sarà comunque molto alto. FromSoftware doveva assicurarsi che questa meccanica non rendesse il gioco troppo facile (e non preoccupatevi perché non sarà così).”
Sekiro: Shadows Die Twice verrà pubblicato in tutto il Mondo il 22 aprile 2019 su PlayStation 4, Xbox One e PC.