Ride Universe: l’ecosistema a metà tra cinematografia e videogioco

Ride

Ride è disponibile da oggi in home video e, per conoscere tutti i contenuti speciali e i prodotti legati al film, abbiamo incontrato e fatto una chiacchierata con il creatore e produttore Fabio Guaglione, il regista Jacopo Rondinelli e l’autore del card game Luca Maragno. Quello che emerge, per chi non avesse ancora visto il film, che vi consigliamo di recuperare con l’occasione dell’uscita in home video, è che Ride è indubbiamente un’innovazione nel suo genere. Si parte da quello che è un film sperimentale, che porta al suo interno una forma di narrazione tutta nuova. Stiamo parlando, infatti, di scene girate interamente con l’utilizzo di micro camere Go Pro, mescolando i linguaggi visivi e narrativi propri del thriller, dell’action e dello sport estremo. La storia è, infatti, quella di Max (Lorenzo Richelmy) e Kyle (Ludovic Hughes), due riders acrobatici. Quando ricevono l’invito a partecipare a una misteriosa gara di downhill con in palio 250.000$, accettano senza esitazione per poi scoprire di doversi spingere oltre i limiti delle loro possibilità fisiche e psicologiche.

Ride

Ma non fatevi ingannare, non si tratta di un film in soggettiva, proprio per evitare di cadere nei rischi di questo tipo di linguaggio e infastidire lo spettatore. Come hanno dichiarato Rondinelli e Guaglione: “La difficoltà principale è stata quella di riuscire a strutturare il film con i vincoli che il Found-Footage impone. Il rischio era quello di forzare eccessivamente gli eventi affinché i personaggi potessero raccontare visivamente quello di cui avevamo bisogno. Ma siamo riusciti a creare un contenitore narrativo che giustificasse questo meccanismo”. Si può dire senza ombra di dubbio che la sfida è stata vinta, a tal punto che non ci si è fermati solo al film, ma Ride è diventato qualcosa di più.

Ride

Si tratta di un vero e proprio “Ride Universe”, ideato proprio da Fabio Guaglione, entusiasta che il mondo di Ride si sia espanso anche al pubblico dei boardgamers. Ma come arriva l’idea di creare un card game dalla storia di Ride? L’abbiamo chiesto proprio al suo ideatore, Luca Maragno, che ha portato a termine il progetto di Ride – Gioca o Muori, in tempi record in collaborazione con Pendragon Game Studio, editore con una pluriennale esperienza nel settore ludico-editoriale. “Essendo il film molto di genere, una gara con dei combattimenti, si prestava facilmente a inserirsi in un sistema interattivo”, ci spiega Luca, che ha alle spalle una grande esperienza nel campo multimediale. “I giocatori interpretano dei Rider che devono fare delle gare, in cui il percorso viene ovviamente randomizzato dal mazzo di carte. Ogni partita è dunque diversa: ci sono 4 livelli che si possono affrontare uno dietro l’altro o si può scegliere di fare un solo livello; Ognuno dei livelli ha un gameplay diverso”. Non è però solo un gioco di carte, visto che nella confezione troviamo anche degli stand-up che ritraggono i Rider e il Dark Rider, un dado speciale, le schede personaggi i segnapunti e, infine, i 4 mazzi di carte unici.

Ride

Ma il Ride Universe non si esaurisce con il gioco: dal mondo del film, infatti, sono nati anche un fumetto, Ride Level Zero, e un romanzo, Ride – Il gioco del custode, scritto da Adriano Barone e nato in contemporanea con il film, autoconclusivo, che non presenta discrepanze con la trama ma è comunque diverso dal film. Ovviamente, nei contenuti speciali di dvd e blu-ray, si potranno conoscere meglio le dinamiche, il dietro le quinte e le esperienze di attori, tecnici e creatori di questa nuova esperienza multimediale che Ride rappresenta.

Qui di seguito potete trovare riassunti i contenuti extra:

Ride: DVD

  • Teaser e Trailer
  • Behind the Ride: Ready, Steady, Go; The GoPro experience; Max; Kyle; Clara; VFX; Riders on the storm
  • Into the RideVerse: speciale multimedia

Ride Blu-Ray

  • Teaser e Trailer
  • Behind the Ride: Ready, Steady, Go; The GoPro experience; Max; Kyle; Clara; VFX; Riders on the storm
  • Into the RideVerse – speciale multimedia
  • The Sound of Riders – featurette musiche e suono
  • RideViews – il pensiero dei critici
  • Ride Level Zero – Il Fumetto
Alessia "Paddy" Padula, Production Director di Idra Editing nonché abruzzese doc, ha una grave dipendenza dalle serie tv, specialmente Doctor Who e Sherlock! Permalosa in modo pericoloso, potrebbe uccidervi per uno spoiler, quindi siete avvertiti. Il suo punto debole? Panda, koala e tutti gli altri animali coccolosi. E gli arrosticini, ma questa è un'altra storia.