Call of Duty Modern Warfare Anteprima | Il brand di Call of Duty รจ uno dei franchise piรน celebri e longevi del globo, capace – grazie ad un gameplay incredibilmente avveniristico per l’epoca ed una grafica sloga mascella – di sdoganare completamente il genere degli FPS su console, rimasti per anni ancorati ai Personal Computer. La CoD mania non fu affatto un fenomeno casuale, in quanto lo sparatutto di Activision non propose soltanto una campagna degna dei migliori War Movie del tempo, ma riuscรฌ anche nell’ambizioso intento di costruire un comparto multigiocatore mai visto prima, contraddistinto da modalitร entusiasmanti e un grado di competizione allettante. Purtroppo l’asticella della qualitร non puรฒ essere mantenuta in eterno su standard cosรฌ elevati, e per questo la saga ha spesso incontrato periodi complessi da gestire, nei quali le idee non sempre venivano recepite adeguatamente dal pubblico e la capacitร di innovamento latitava. Ma, come un fulmine a ciel sereno, Infinity Ward, storica madre della serie, qualche settimana fa ha rilasciato un nuovo entusiasmante trailer, nel quale annunciava il ritorno della storica saga di Modern Warfare,ย ma non con un nuovo capitolo numerato, bensรฌ mediante un reboot o – come preferiscono definirlo loro – una reimmaginazione di ciรฒ che รจ stato Modern Warfare, soltanto ai tempi di oggi. Grazie ad un evento privato svoltosi durante l’E3 2019, abbiamo potuto assistere ad una breve presentazione, grazie alla quale siamo riusciti a comprendere meglio lo spirito della campagna single player del titolo.
Capitano Price a rapporto!
Call of Duty Modern Warfare: Il ritorno del Single Player
Un elemento di Modern Warfare รจ in completa controtendenza con l’operato del brand da anni a questa parte: del multiplayer ancora non vi รจ traccia, e non perchรฉ – a nostro modo di vedere – non sia valido, bensรฌ per una motivazione tanto semplice quanto affascinante per gli storici fan della saga. Infinity Ward, mediante il rilancio del franchise di Modern Warfare, desidera ardentemente riportare all’attenzione degli utenti la campagna single player, rendendola centrale nell’esperienza complessiva di gioco, e soprattutto trasformandola nel “tutorial” perfetto per ciรฒ che sarร poi il multigiocatore. A testimonianza di ciรฒ troviamo anche la condivisione dei progressi delle bocche da fuoco tra tessuto narrativo e gameplay puro dell’online, inserita appositamente con l’obiettivo di creare un amalgama perfetta tra le due modalitร . Proprio per le motivazioni appena citate, non stupisce che la presentazione a cui abbiamo potuto assistere si concentrasse esclusivamente sulla campagna, in modo specifico su una missione di infiltrazione operata dal gruppo delle forze speciali d’assalto.
L’intento principale del nuovo Call of Duty รจ quello di proporre ai fruitori un contesto bellico il piรน possibile realistico e attinente alla contemporaneitร , cercando in questo modo di far leva su una sospensione dell’incredulitร sempre piรน crescente e cementificata dal realismo delle scene mostrate, e possiamo dirvelo subito: il risultato รจ semplicemente sconvolgente. Nella clip, infatti, il gruppo aveva il compito di eliminare una papabile cellula terroristica, entrando nell’abitazione silenziosamente ed eliminando qualsiasi potenziale rischio per l’incolumitร dei cittadini, compresi anche i civili. Questo aspetto, sinceramente, ci ha davvero colpito: nei videogiochi, a causa delle continue polemiche che si generano per qualsiasi avvenimento, la tendenza degli sviluppatori รจ quella di rimuovere qualsiasi scena potenzialmente fraintendibile e contro il politically correct, con l’obiettivo di scongiurare passaparola negativi capaci esclusivamente di danneggiare il prodotto. Beh, vi farร piacere sapere che durante il gameplay mostratoci il gruppo d’assalto non ha eliminato con cinica freddezza esclusivamente i sicari nemici, ma anche le donne civili pronte a fare fuoco sui soldati. Insomma, un netto cambio di rotta rispetto al passato, decisamente coerente con il mantra ripetuto fino all’ossessione dagli stessi sviluppatori: ilย realismo sopra ogni cosa. Perchรฉ in fin dei conti la guerra รจ anche questo: brutalitร e assenza di qualsiasi tipo di giustizia sociale.
Tecnicamente mostruoso.
Realismo senza confini
Compiuta questa doverosa digressione, passiamo al gameplay nudo e crudo, il quale, ovviamente, รจ difficile da giudicare valutando esclusivamente questo fugace scampolo di partita. Se i Call of Duty hanno sin dagli albori identificato nella spettacolaritร uno degli elementi cardine dell’esperienza di gioco, possiamo confermarvi che anche in Modern Warfare lo standard รจ stato rispettato, ma in un modo completamente diverso, almeno da quanto visto fino ad ora: la sensazione, infatti, รจ che la propensione alla veridicitร delle vicende abbia spinto la software house a indirizzare i propri sforzi nei confronti di una pompositร piรน contenuta, che perรฒ strizzi pesantemente l’occhio a sentimenti di tensione e inquietudine, volti a far percepire agli utenti le sensazioni provate dai soldati sul campo di battaglia. Durante tutta la missione, difatti, il protagonista e il suo manipolo di uomini dovevano farsi largo in un’abitazione ostile, completamente al buio e senza conoscere la reale posizione dei nemici, dovendo, pertanto, valutare attentamente ogni singola mossa da compiere e scegliere accuratamente la strategia da effettuare. Il tutto si รจ tradotto in un mix di sensazioni incredibili, capaci di scuotere completamente il giocatore, anche semplicemente osservando la scena dall’esterno.
Questo, a nostro modo di vedere, รจ stato possibile grazie a due fattori principali: la rinnovata distruttivitร ambientale e un comparto tecnico a dir poco sconvolgente. Durante la scalata all’appartamento, infatti, ingaggiando i conflitti a fuoco, il protagonista e i soldati alleati (cosรฌ come quelli nemici) hanno piรน volte forato porte, pareti e mobilio, mettendo cosรฌ il colpo a segno. Per quanto sia una feature non particolarmente originale, l’impatto complessivo riesce a rendere ancora piรน credibili gli scontri, i quali dovranno essere effettuati tenendo conto di una meccanica tanto gustosa quanto temibile. Per quel che concerne, infine, la grafica di Modern Wafare, beh, possiamo tranquillamente affermare di trovarci dinnanzi a un prodotto eccezionale: l’engine di gioco รจ stato chiaramente migliorato a dismisura, e grazie anche ad un sistema di illuminazione e gestione delle ombre fotorealistico, il risultato finale ci รจ parso semplicemente sontuoso. Ovviamente รจ troppo presto per gridare effettivamente al miracolo – in fin dei conti la location in cui si svolgeva la missione era piuttosto limitata – ma ci sono tutti i presupposti per offrire all’utenza un prodotto visivamente eccezionale.
Call of Duty Modern Warfare, insomma, simboleggia davvero il capitolo di cui la saga aveva disperatamente bisogno: un prodotto coraggioso, in grado di spostare egregiamente l’interesse dei fedeli follower dal multigiocatore al single player, grazie ad un’attenzione ai particolari senza pari ed a una ritrovata voglia di comunicare qualcosa di importante al proprio pubblico. Tutto sembra funzionare alla perfezione: i ritmi di gioco, il realismo degli scontri a fuoco e la crudezza delle scene mostrate, ma ovviamente รจ ancora troppo presto per sbilanciarsi. I dubbi, infatti, sono ancora molti, tra cui la qualitร del racconto, la caratterizzazione dei personaggi e la validitร del multiplayer, ma questa volta ci sembrano essere tutti i presupposti per la realizzazione di uno dei migliori Call of Duty di sempre, in grado anche di coinvolgere il pubblico meno avvezzo al genere.