Retrogaming on the Moon, ovvero quando il mondo dei videogiochi incontra le spettrali atmosfere lunari. Perché quel silenzioso corpo celeste che da millenni ha ispirato scrittori e poeti ha avuto dedicate anche molte opere videoludiche, fin dalle origini del videogioco stesso. L’uomo è sbarcato sulla Luna esattamente cinquanta anni fa, il venti luglio 1969, grazie all’impresa eroica di alcuni astronauti statunitensi che hanno messo in gioco letteralmente tutto pur di arrivare lassù, dove nessun uomo era mai giunto prima. E se per sognare sul grande schermo ci basta ricordare un paio di opere cinematografiche, come Apollo 13, diretto nel 1995 da Ron Howard, oppure il recente First Man – Il primo uomo, uscito lo scorso anno e diretto da Damien Chazelle, di cui abbiamo parlato in questa pagina, sul piccolo schermo abbiamo invece deciso di stilare una vera e propria Top 6 dei titoli moon-based usciti negli anni nel settore videogame.
Retrogaming on the Moon #06: Moon (Nintendo DS, 2009)
Apre questa bizzarra carrellata retro-spaziale di titoli lunari un gioco per il portatile Nintendo DS passato in sordina, ma decisamente interessante, sopratutto se amate il setting lunare. Ambientato tra i crateri del grigio satellite della terra, Moon, è stato pubblicato esattamente dieci anni fa, nel 2009, in occasione del quarantennale dello sbarco sulla Luna. Il gioco, sviluppato dalla software house statunitense Renagade Kid è un semplice ma affascinante sparatutto in prima persona, che reca in copertina una immagine emblematica, con un classico astronauta in tuta spaziale, che però imbraccia con forza decisa un mitra iper futuristico, per combattere una misteriosa forza aliena. L’anno è il 2058, ed il protagonista l’eroico ed inflessibile Major Kane. Il doppio schermo del Nintendo DS offre la possibilità di vedere l’azione in 3D sul primo schermo e le mappe sul sottostante. Un gioco decisamente frenetico e ben realizzato.
#05: Voyage: Inspired by Jules Verne (PC Windows, 2005)
Un altro titolo che deve tutto alla romantica Luna è poi un’opera poco nota e decisamente di nicchia, Voyage: Inspired by Jules Verne, pregevole Avventura Grafica pubblicata nel 2005 dallo studio canadese The Adventure Company che si ispira a due noti racconti di Jules Gabriel Verne ambientati sulla Luna, ovvero il dittico Dalla Terra alla Luna ed Intorno alla Luna, che raccontavano l’allunaggio ben cento anni prima che esso avvenisse realmente. Nel titolo per PC Windows, ideato da Alexis Lang, ci si muove in un ambiente lunare a 360 gradi risolvendo interessanti puzzle ed enigmi, tra i quali non mancano quelli basati sulla gravità, con tanto di presenza dei Seleniti, ovvero gli abitanti della Luna, così come immaginati nel 1865. Se si ama la letteratura classica di fantascienza, decisamente un titolo da non perdere.
#04: Moon Tycoon (PC Windows, 2001)
A questo punto della nostra classifica arriva un titolo per molti considerato di culto, che appartiene al sempreverde genere dei city building, ovvero quelli in cui ci si occupa di costruire una città, gestirla e farla espandere, portato al successo dal leggendario Sim City di Will Wright. Come si intuisce dal nome, Moon Tycoon, sviluppato nel 2001 da Anarchy Enterpises ci vede però andare a colonizzare lo spazio, ed in particolare il satellite della Terra, con la gestione di una complessa colonia lunare realizzata con un performante motore completamente in 3D. Le tre campagne principali del gioco sono ambientate in un futuro molto prossimo, a soli venti anni di distanza. Nel lontano 1990 era già stata realizzata una idea simile, Moonbase, un city builder sviluppato da Wesson International per Amiga e DOS, che però aveva ottenuto poco successo.
#03: Moon Patrol (Arcade, 1982)
Tonando indietro negli anni ottanta ci imbattiamo in un titolo che ha letteralmente fatto la storia del videogioco, ovvero Moon Patrol, opera ideata dall’autore giapponese Takashi Nishiyama per la Irem Corporation. La piattaforma iniziale è quella Arcade Coin-Op, con un cabinato basato sul processore Zilog Z80, ma si possono trovare conversioni più o meno riuscite su praticamente tutti i sistemi contemporanei e successivi. Il gioco è un vero grande classico e ci vede impegnati in uno sparatutto a scorrimento laterale ambientato sul nostro satellite, a bordo di un veicolo spaziale diventato oggi iconico del retrogaming stesso.
#02: Lunar Lander (Arcade, 1979)
Esattamente dieci anni dopo lo sbarco sulla Luna reale, nel 1979, ecco che debutta sul mercato arcade un titolo che entrerà nella storia, Lunar Lander di Atari Corporation. Un gioco all’apparenza semplice, che ci chiede solo di atterrare sul suolo lunare, ma in realtà di una complessità unica, come ricordano tutti quelli che ci hanno speso dei veri capitali in sala giochi. Il cabinato originale, basato su processore MOS 6502, racchiude una vera icona del settore, con al design del gioco Howard Delman e Rich Moore.
#01: LUNAR ( PDP-8, 1969)
Anticipando di diversi decenni la tendenza attuale, chiudiamo questa piccola carrellata storico lunare con una vera e propria chicca, ovvero LUNAR, un gioco strategico testuale scritto in linguaggio FOCAL per il computer Digital Equipment Corporation (DEC) PDP-8 da Jim Storer, un semplice studente della Lexington High School, nell’autunno del 1969, ovvero nello stesso anno del reale avvenimento storico. Il gioco si basa quindi sulla linea di computer in cui è nato Spacewar! leggendario titolo di Steve Russell. Perché la Luna, in fondo, ha sempre fatto sognare tutti, ed il mondo videoludico non è certo da meno.
Retrogaming on the Moon Special Mention: To The Moon (Microsoft Windows, 2011)
Ok, non sarà un retrogioco fatto e finito, ma To The Moon (2011) ha tutto il diritto di comparire in questa classifica, sia pure come menzione speciale. Realizzato tramite il tool RPG Maker con uno stile retrò che strizza l’occhiolino ai grandi classici del passato, il videogioco di Kan “Reives” Gao e dello studio indipendente Freebird Games è un’avventura indimenticabile, una meravigliosa storia d’amore e di malinconia con cui è impossibile non emozionarsi, lasciandosi trasportare dalle trame della storia, cullati sulle dolci note di una colonna sonora superba.