Sam Lake spera ancora di poter lavorare ad Alan Wake 2, un giorno

Alan Wake

In una nuova intervista con i colleghi d’oltreoceano di IGN, Sam Lake ha discusso anche del futuro di Alan Wake, in maniera non certo inaspettata, dopo che Remedy è riuscita a riacquisire i diritti sull’IP da Microsoft a inizio mese.

Secondo il designer finlandese, in futuro ci sarà di nuovo spazio, prima o poi, per parlare ancora di Alan Wake, malgrado il titolo originale, pubblicato nel 2010, non sia andato così bene dal punto di vista commerciale e sia stato seguito solamente da un gioco low budget come American Nightmare.

“Mi piacerebbe realizzare Alan Wake 2”, ha ammesso Lake. “A questo punto è passato davvero tanto tempo, parliamo di quasi dieci anni. Sento che qualcosa si sta muovendo, ma se decidiamo di farlo, dobbiamo farlo bene. Ogni tassello deve incastrarsi al posto giusto, ed è molto difficile far succedere una cosa del genere. Troppe cose devono essere allineate per far funzionare un gioco simile. Ma chissà, un giorno…”

Voi che dite? Vi piacerebbe vedere il ritorno di Alan Wake, magari in formato multipiattaforma?

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.

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