Watch Dogs Legion deve essere considerato il capitolo più innovativo e rivoluzionare della serie di Ubisoft. Il gioco passerà da un singolo protagonista ad una legione di personaggi utilizzabili, dato che sarà possibile controllare ogni singolo NPC presente nel titolo. Ma come si è arrivati a questo? La risposta è stata fornita dal direttore creativo del gioco Clint Hocking ai microfoni di Gamingbolt.
Watch Dogs Legion: l’evoluzione del DedSec
Hocking ha affermato che i primi due titoli permettevano di entrare nella vita di qualsiasi personaggio che vedevano nel mondo circostante, ottenendo informazioni su di loro usando il Profiler. Da qui l’evoluzione:
“Per Watch Dogs Legion abbiamo voluto mantenere la promessa del Profiler facendo in modo che tutti nel mondo vivessero vite completamente simulate. Allo stesso tempo, abbiamo anche osservato come il DedSec si sia evoluto nel tempo: da un gruppo che lavora nell’ombra con Aiden nel gioco originale, a un collettivo di hacker nel sequel (Watch Dogs 2 ndr).”
“Ci siamo chiesti se fosse possibile creare il proprio DedSec in modo sensato con l’idea che ogni personaggio potesse essere il prossimo eroe giocabile che ha avuto a perfettamente senso.”
Vi ricordiamo che il gioco è atteso il prossimo anno, ovvero il 6 marzo 2020, su PlayStation 4, Xbox One, PC e anche su Google Stadia. Sapevate che il titolo avrà una storia forte e appassionante?