Microsoft ha considerato l’idea di continuare a pubblicare videogiochi multipiattaforma tramite i suoi nuovi studi interni

Matt Booty Xbox

Secondo Matt Booty, capo degli Xbox Game Studios, Microsoft potrebbe in futuro permettere ai suoi nuovi studi interni di continuare a pubblicare videogiochi multipiattaforma.

Ciò non significa che vedremo necessariamente progetti dagli Xbox Game Studios uscire anche su console Nintendo e PlayStation, ma che questa possibilitĆ  verrĆ  valutata “caso per caso”, specie per quanto riguarda studi come Double Fine Productions, inXile e Obsidian.

Nuovi videogiochi multipiattaforma dagli Xbox Game Studios? Matt Booty non lo sa con certezza

Booty ha precisato che alla base di tutto c’ĆØ un unico ragionamento, legato a cosa sia meglio fare per ogni videogioco. “Credo che la questione non sia riconducibile a un semplice ‘Si’ o ‘No’. Dobbiamo chiederci ogni volta ‘Questo videogioco dovrebbe essere su Switch?’ ‘E su PlayStation?’ ‘Ha senso per il franchise?’ Dobbiamo considerare che impatto un videogioco potrebbe avere su diverse piattaforme, e in particolare tener conto dell’assenza di servizi come xCloud, Xbox Live e Game Pass a supportarlo”.

I prossimi videogiochi di Double Fine e Obsidian, ovvero Psychonauts 2 e The Outer Worlds, usciranno anche su console Sony, dal momento che sono stati finanziati prima dell’acquisizione da parte di Microsoft. In futuro, però, questa ipotesi potrebbe non essere più cosƬ scontata: lo stesso Matt Booty, infatti, ha parlato della possibilitĆ  di rendere The Outer Worlds un franchise esclusivo di Xbox, al pari di Halo, Forza, Gears of War e Sea of Thieves.

Questa politica del “valutare caso per caso” viene in realtĆ  applicata da anni da Microsoft: basti pensare per esempio a Minecraft, supportato su tutte le piattaforme. A riguardo, Phil Spencer ha raccontato un divertente aneddoto, legato a un botta e risposta con Sony, la quale temeva che dopo l’acquisizione il gioco avrebbe potuto essere rimosso dagli store PlayStation. “PerchĆ© dovremmo farlo? Alla gente piace giocarci su PlayStation”, ĆØ stata la risposta.

The Outer Worlds

Nato nello scorso millennio con una console fra le mani e rimasto per molti anni confinato nel mondo distopico della Los Angeles del 2019, ha infine deciso di uscirne per divulgare al mondo intero le sue più grandi passioni: il videogioco in tutte le sue forme, il cinema (quello vero) e Dylan Dog.