Take-Two: i videogiochi non sono la causa della violenza, afferma il CEO

Take-Two non ci sta e risponde alle accuse del presidente Trump e dei media, che hanno incolpato i videogiochi violenti per le recenti stragi di massa negli Stati Uniti d’America. Il publisher di GTA e di tante altre serie si è espresso tramite le parole del suo CEO, ovvero Strauss Zelnick.

Take-Two: scaricare la colpa sui videogiochi è irrispettoso verso le vittime e i loro cari

Zelnick ha preso una posizione durissima, accusando Trump e i media di essere irrispettosi verso le vittime delle stragi e soprattutto verso i loro cari ancora in vita. Una dichiarazione al vetriolo, che si è conclusa con una verità assoluta: le stragi da armi da fuoco sono un problema tutto statunitense.

La verità è che incolpare i videogiochi è irrispettoso nei confronti delle vittime e della famiglie. Il problema delle armi e del loro uso violento è solamente americano e si risolverà solo se saremo in grado di capire la vera causa dei problemi.

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Alessandro muove i primi passi nei videogiochi grazie a Crash Bandicoot 2 e The Curse of Monkey Island. Il suo genere preferito restano le avventure grafiche e narrative ma ama anche gli sportivi come ad esempio FIFA (dove comunque non sarà mai bravo quanto vorrebbe). Nel tempo libero impreca per i risultati dell'Inter, legge e suona la chitarra