Project Resistance, il nuovo spin-off della serie Resident Evil, non è stato accolto in maniera molto positiva dall’utenza, che non ha gradito il gameplay e le meccaniche del nuovo gioco di Capcom. La stessa Capcom però non ci sta e tramite le parole del producer Matt Walker (raccolte tramite un post sul forum Resetera), ha deciso di difendere le nuove idee degli sviluppatori.
Project Resistance: un’esperienza horror non tradizionale
Walker ha descritto il titolo come una grande esperienza survival-horror non tradizionale con un gameplay nuovo e ramificato. Si tratta di una nuova esperienza come quelle proposte dal settimo capitolo e dal remake del secondo capitolo della saga. Inoltre, lo sviluppo non è completo e Capcom ha intenzione di raccogliere i feedback di coloro che hanno già provato il gioco e di migliorarlo prima dell’uscita, prevista per il prossimo anno.
Important part? That it’s a great survival horror experience, if non-traditional. I think we confuse things when we make things related to IP that don’t actually stay true to the core spirit of the IP, but this project happily doesn’t fall into that trap. I can’t wait till the
— Matt Walker (@retroOtoko) September 12, 2019