L’arrivo di Baldur’s Gate 3 su Nintendo Switch non è da escludersi a priori, anche se ovviamente al momento è tutto molto, molto più complicato di quanto sembri. A svelarlo è Swen Vincke, studio founder di Larian Studios, software house al lavoro sul terzo capitolo della saga.
Baldur’s Gate 3: il problema sono le limitazioni tecniche?
Vincke ha dichiarato che il problema più grosso è ovviamente dovuto alle limitazioni tecniche di Nintendo Switch. Il gioco è infatti decisamente molto, molto diverso rispetto ai predecessori e richiede molte più risorse hardware. Ovviamente Vincke non ha escluso a priori la console ibrida della casa di Kyoto ma è chiaro per ora il titolo vedrà la luce solamente su Google Stadia e PC.