Blizzard ha sbagliato: ad ammetterlo è il suo presidente J. Allen Brack, che durante una intervista ha dichiarato che i modi e i tempi per annunciare Diablo Immortal sono stati completamente sbagliati. Una dichiarazione necessaria, vista ovviamente la reazione della community alla scorza BlizzCon.
Diablo Immortal: il mea culpa di Blizzard
Brack ha dichiarato che è stato svolto un pessimo lavoro durante l’annuncio del titolo. Il motivo? È stato fatto credere che la società si fosse spostata verso il mercato mobile. Brack ovviamente specifica che non è questo il caso e Blizzard resta uno sviluppatore PC in primis, che si dedica poi ad altre piattaforme, come ad esempio i porting su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One.
Penso che abbiamo fatto davvero un pessimo lavoro durante l’annuncio. Abbiamo fatto credere che il nostro futuro fosse su mobile, ma noi siamo sviluppatori PC. Solo dopo guardiamo alle altre piattaforme.