The Last of Us Part II: ecco perché lo sviluppo del titolo è durato così tanto

The Last of Us Part II

Sicuramente The Last of us Part II è uno dei titoli più attesi per l’inizio del 2020, dove l’esclusiva PlayStation 4 sarà disponibile nei negozi dal 20 febbraio. Nonostante ciò, molti giocatori si stanno ponendo una domanda: come mai il tempo di sviluppo del titolo è durato così tanto?

The Last of Us Part II: ecco le dichiarazioni di Neil Druckmann

A rispondere a questa domanda ci ha pensato Neil Druckmann, Creative Director, il quale ha dichiarato:

Non avevamo deciso di renderlo il nostro progetto più grande, ma volevamo semplicemente raccontare questa storia, che poi si è rivelata talmente ambiziosa da diventare il nostro gioco più grande. Ed ecco perché ci è voluto il tempo che ci è voluto.

La storia che ci è venuta in mente quattro anni fa è molto complessa, ha un grande cast di personaggi. L’essenza è semplice, ma il modo in cui si evolve, con i suoi colpi di scena e svolte, è molto complesso. Ci serviva più tempo per le cutscene, ci servivano più location, più tipi di nemici. Quindi le sue dimensioni hanno continuato a crescere.

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The Last of Us II

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.