Annunciato nella giornata di ieri, il nuovo pass annuale di Fallout 76 non è stato accolto benissimo dalla community. I motivi sono sostanzialmente due: il costo troppo alto e l’aggiunta di elementi di gameplay che normalmente sarebbero completamente liberi da vincoli e abbonamenti.
Uno dei punti più cruciali della rabbia della community del gioco Bethesda è l’introduzione dei server privati. Richiesti fin dal giorno del lancio del gioco, ora sono disponibili solamente previo abbonamento al pass. Il prezzo poi è una delle critiche più costanti al sistema introdotto nella giornata di ieri: per comparazione, la membership è più costosa di più di Xbox Game Pass e non include The Outer Worlds, il successore spirituale di Fallout: New Vegas. Ultimo, ma non per importanza, il rinvio al 2020 dell’update più importante del titolo, che avrebbe dovuto introdurre NPC e dialoghi.